Firenze – TSO uccide

fonte repubblica firenze

Muore sulla Firenze-Mare, era ricoverata per turbe psichiche
Si getta dall´ambulanza in corsa

Un donna di 34 anni, Sonia B., romana, affetta da turbe psichiche, è
morta ieri pomeriggio sulla autostrada Firenze-Mare lanciandosi
dall´ambulanza che la stava trasportando a Roma. E´ accaduto intorno
alle 16 in direzione Firenze, fra gli svincoli di Altopascio e Chiesina
Uzzanese, in provincia di Lucca.
La signora, che viveva a Roma in un appartamento vicino a quelli dei
genitori e della sorella, era venuta quattro giorni fa in Toscana
perché sentiva il bisogno di stare un po´ da sola e perché voleva
andare a trovare un amico a Carrara. Era arrivata in macchina. Venerdì
si era incontrata con il padre a Firenze. Insieme erano andati a
Livorno, poi si erano separati. Lui era ripartito per Roma, lei per
Carrara. Nella notte fra venerdì e sabato si è sentita male. Intorno
all´alba è giunta in condizioni molto critiche al pronto soccorso di
Carrara. E da qui è stata trasferita nel reparto psichiatrico
dell´ospedale di Massa. Il suo stato di salute era talmente grave –
informa una nota della Asl – da rendere necessario un trattamento sanitario obbligatorio.
Nel corso delle ore il quadro clinico è migliorato, o almeno appariva
tale. Per questo motivo, assecondando le richieste dei genitori e della
stessa paziente, e d´intesa con i suoi medici curanti, ieri è stato
disposto il suo trasferimento all´ospedale Sant´Andrea di Roma.
E´ stato attivato – informa ancora la Asl – un trasporto ordinario con
un´ambulanza con autista e due soccorritori. La donna, sedata, è stata
prelevata da una ambulanza della pubblica assistenza di Fosdinovo. A
bordo c´erano l´autista e una sola soccorritrice. La paziente era
legata alla barella con le normali cinture di sicurezza che si usano
per impedire cadute. Una delle cinture era applicata all´altezza del
torace, una alle ginocchia. Dalle prime ricostruzioni sembra che la
donna abbia premuto uno dopo l´altro i due pulsantini rossi facendo
scattare le due cinture, che si sia alzata e che abbia dato una spinta
alla soccorritrice che cercava di farla stendere di nuovo sulla
barella. Poi ha aperto il portellone dell´ambulanza e si è gettata o è
stata risucchiata nel vuoto. E´ morta per le ferite riportate
nell´impatto con la sede stradale.
La polizia stradale di Montecatini ha ricostruito momento per momento
il drammatico incidente. La procura di Lucca ha aperto un´inchiesta,
per individuare eventuali responsabilità. Anche la Asl di Massa ha
disposto una indagine interna. Per lunedì è convocata l´unità di crisi
che svolgerà accertamenti.
(29 giugno 2008)