Ieri sera (29 Ottobre) a Pistoia si è svolto un corteo in risposta all’approvazione della legge 133; in una giornata caratterizzata dal nubifragio che si è abbattuto sulla città l’unica pausa che il tempo ha concesso è stata -fortunatamente- durante la mobilitazione.
Il corteo, composto da genitori, insegnanti (di ogni grado), bambini, studenti, rappresentanti dei sindacati di base e solidali, si è snodato per le vie del centro ed è stato caratterizzato da una folta (800 persone?) quanto silenziosa partecipazione; solo un gruppo di compagni, armati di slogans, fischietti, tamburi e fumogeni, qualche studente e tanti bambini(!) hanno animato il corteo, che giunto in Piazza duomo, davanti ai gonfaloni di comune e provincia è stato prontamente catechizzato dagli alleati di giornata, quella classe politica che, all’opposizione è sempre attenta alle richieste della "base", e che una volta al governo…tira dritto senza sentire ragioni. C’è da notare la totale assenza in piazza e durante il corteo dei fascisti del terzo millennio di Casapound…d’altra parte se non c’è da aggredire qualcuno…i contenuti non è che abbondino…