Ebbene, ci informano i nostri efficientissimi servizi di controspionaggio dislocati su tutto il territorio nazionale con infiltrati ed osservatori, che un solerte carabbbbbbiniere di servizio a Pistoia, ligio al suo merdosissimo lavoro, avrebbe tentato un goffo abbordaggio nei confronti di un ggggiovine abitante nella medesima città ove il nostro presta i suoi servigi, chiedendogli di "tenerlo informato" sui movimenti degli Anarchici dell’urbe…Non basta quindi il "lavoro" abbietto che questi figuri svolgono, lo spione (diceva una filastrocca che cantavamo da bambini "chi fa la spia non è figlio di maria/ma è figlio di un omaccio che si chiama diavolaccio…"…ora da grandi avendo poca simpatia per Maria, e una certa stima per il vituperato diavolaccio usiamo cantare "chi fa la spia, carabiniere o polizia…è un gran figlio di troia"; manca la rima ma il concetto è sicuramente più ficcante…), ma vorrebbero pure coinvolgere nei loro loschi affari anche probi cittadini…ebbene…continuate così carissimi e….Andate a pigliarvelo nel culo, scusate il termine, carabinieri!