Sgomberato l’ex ostello a Lucca!

Nuova ondata di repressione, questa volta è toccato a Lucca; l’amministrazione della città, che tollera e appoggia tranquillamente l’attività di forza nuova, responsabile negli anni di molteplici aggressioni al "diverso", tra le quali spiccano un tentato omicidio ed uno stupro "punitivo ad una ragazza lesbica.

Per l’ennesima volta si colpisce chi, al di là delle sterili parole, si adopera quotidianamente per la costruzione dal basso di una società liberata e libera dalle pastoie del capitale e dalla dittatura delle false convenzioni. Ai compagni lucchesi tutta la nostra solidarietà! La lotta non si arresta, coscienti che il potere, che non tollera alcun dio al di fuori di sé, si continuerà a scagliare -come sempre ha fatto- contro chi porta negli occhi è nel cuore il germe di un futuro diverso da questo presente illibertario. Progetto Indastria vive!

VIVA L’ANARCHIA!