da informa-azione.info
Da qualche luogo del Cile – Abbiamo incendiato la sede della IC
(Izquierda Cristiana). Noi non abbiamo lanciato una molotov dalla
strada, come hanno fatto i compagni delle Fuerzas Autónomas y
Destructivas León Czolgosz contro la sede delle JJSS del Partido
Socialista. Siamo entrati tranquillamente nella sede ed abbiamo
nascosto una bomba incendiaria ad effetto ritardato -composta da
benzina, paraffina, acido solforico ed un miscuglio di clorato di
potassio e zucchero in polvere-, che è andata a fuoco proprio quando
quei fascisti di sinistra parlavano di revisionismo, elezioni di
consiglieri, sindaci e di come si ripartiranno la torta parlamentare
assieme al Partido Comunista cileno per un altro periodo.
Ci siamo facilmente infiltrati nella sede ed abbiamo dato fuoco per
dimostrare a tutta la sinistra revisionista cilena che noi
anarchici/che non notiamo alcuna differenza tra destra, sinistra e
socialdemocrazia: sono tutti sostenitori dello Stato. Sono tutti
partigiani della diseguaglianza sociale!
Né sinistra, né destra, né concertazione: anarchia!
Si avvicina un nuovo 11 settembre, attenti! Andremo per le strade e
ci schiereremo dietro le barricate popolari per utilizzare le nostre
armi contro i difensori dello Stato e voi ricchi!
Il mese scorso abbiamo attaccato gli sbirri a Lo Espejo, oggi
attacchiamo i revisionisti della Izquierda Cristiana… Domani
continueremo ad attaccarli, maledetti porci fascisti…
Per un settembre popolare, libertario, combattivo, insurrezionale e clandestino: alle armi, alle barricate!
Anarchia o morte!