Per gli ingenui, a Genova, come previsto, il potere non processa sé stesso

Come da copione il processo contro gli aguzzini genovesi non ha portato a niente, in molti speravano in qualcosa di diverso, altri si sono stupiti, qualcuni indignato…Eppure i segnali che anche questa faccenda sarebbe finita con un’autoassoluzione del potere era molto più di una possibilità…bottiglie molotov che spariscono, picchiatori in divisa non identificati -nonostante foto in primo piano- intimidazioni e reticenze totalmente orizzontali agli schieramenti politici…In Italia la tortura è legale, o meglio, come sempre la tortura è strumento organico degli apparati di controllo e sopraffazione; pensare che gli stessi giudici che condannano con accuse ridicole compagni e compagne per la loro quotidiana lotta contro le ingiustizie, non importa si tratti di lotte alle nocività ambientali, alle lotte in solidarietà attiva ai migranti o altro, possano in qualche modo nuocere al braccio armato (e violentissimo) del corpo di simboli che va sotto il nome di "potere" e "stato", di cui anche loro sono un apparato, è pura ingenuità.
Sole e Baleno, Federico Aldrovandi, Aldo Bianzino ecc…, sono stati uccisi dagli apparati coercitivi dello stato che poi candidamente si è autoassolto. Lo ripetiamo: IL POTERE NON PROCESSA SE’ STESSO, e credere che possa farlo è solo ingenuità, ingenuità o criminale strumentalizzazione, come quella portata avanti da quei partiti della sinistra(?!?) istituzionale che nel momento in cui il timone era nelle loro mani hanno coperto e solidarizzato con i bastardi in divisa; ora strumentalmente, viscidamente, indegnamente, cavalcano l’indignazione per una sentenza scontata e che hanno contribuito a scrivere.
 Politici, giudici, birri, sono tutti anelli della catena che ci incatena ogni giorno, sperare che l’oppressore tratti diversamente da una sua proprietà l’oppresso è pura utopia. Finché gli individui non si libereranno dal fantasma dello stato, incarnato nel paradigma hobbesiano dello scambio tra sicurezza in cambio d’obbedienza (sbugiardato quotidianamente dall’abbrutimento in cui la società sta sprofondando) beh, lo stupore per sentenze che fanno sussurrare al regime -gridare non è dato agli schiavi- verrà ancora oscurato dall’ombra lunga dell’oppressione.
A.C.A.B
Evjenij Vassil’ev Bazarov.