Aggressione squadrista all’università Roma Tre

Una vera e propria azione squadrista è quella
che questa mattina hanno subito gli studenti del collettivi
universitari di Roma Tre, due dei quali hanno dovuto ricorrere alle
cure presso il Cto della capitale.
Secondo la ricostruzione un gruppo di 15 giovani di Azione
Universitaria, legata ai gruppi dell’estrema destra romana, avrebbero
fatto irruzione nell’aula autogestita dai collettivi per preannunciare
la loro iniziativa di domani su Gabriele Sandri, il tifoso ucciso l’11
novembre scorso da un proiettile alla stazione di Badia al Pino.
Sarebbe sorta una discussione durante la quale sono volate minacce e offese.

Successivamente verso le 10,30 alcuni studenti dei collettivi di
scienze politiche dell’ateneo romano sarebbero usciti all’esterno per
chiedere ulteriori spiegazioni, ma ad attenderli hanno trovato 15
persone armate di casco e bastoni.
La peggio l’hanno avuta due giovani dei collettivi autogestiti,
trasportati in seguito al Cto, uno ferito alla testa da un colpo di
spranga e l’altro con diverse contusioni al volto per i pugni ricevuti.
L’episodio ha suscitato non poche polemiche da parte dei collettivi
studenteschi, che continuano a denunciare la presenza di squadristi
nelle strutture istituzionali e pubbliche.