Strasburgo – Report di tre giorni di mobilitazioni

l’altroieri – mercoledi’ 1 aprile

diversi autoveicoli tra cui un pullman con attrezzatura da
cucina-mobile proveniente dalla germania viene fermato alla frontiera
(la francia e la germania per l’occasione hanno rotto il trattato di
Schengen).infatti alcune delle persone che guidano i mezzi non possono
transitare fuori dal territorio tedesco per una sorta di decreto "lista
nera" per il quale certe persone, fuori dalla germania,
rappresenterebbero un motivo di vergogna per lo stato tedesco (!)(due
guerre mondiali e un olocausto non contano…) cosi’ si decide di
manifestare alla frontiera, lungo il ponte d’Europa, per riscattare
queste persone. quando arriviamo alla frontiera, dal lato francese
circa un miliaio di sbirri sono dislocati un po’ ovunque, mentre dal
lato tedesco, sul ponte, essa e’ segnata da 100 sbirri in tenuta da
picchiatori che ci attendono con alle spalle un altro miliaio di sbirri
vari.

dopo circa tre ore di blocco delle frontiera e trattative con gli
sbirri per ottenere il passaggio dei mezzi E delle persone, alla fine i
tedeschi accettano; ma la polizia francese e’ stufa di attendere e
vuole caricare (noi siamo ancora sul suolo francese) e non accetta le
persone ma solo i mezzi…
la stampa tedesca gia’ parla di dura repressione della polizia, quindi le persone
rimaste dal lato tedesco, ringraziando per l’azione mentre ci ritiriamo prima
del ponte, decidono di non far passare i mezzi senza di loro e di continuare la
campagna contro le frontiere dal lato tedesco.

ieri – giovedi’ 2 aprile

ieri piu’ di 1000 manifestanti si sono riversati nelle strade di strasburgo diretti
verso il centro citta, manifestando la propria rabbia per la morte di una
persona durante la manifestazione contro il G20 a londra.
da
subito le prime vetrine iniziano a infrangersi, quando il corteo
raggiunge la base militare situata a circa un kilometro dal villaggio
autogestito. Incredibile la
solidarieta della gente del posto, a tal punto che in certi punti quasi sono i
ragazzi
della zona a dirigere il corteo. Poi è la volta delle fermate
dell`autobus, cartelloni pubblicitari, qualche macchina, fino al
sopraggiungere di un numero immenso di polizia in tenuta antisommossa
con camionette con barriere metalliche in fronte che costringono il
corteo a cambiare un paio di volte il proprio percorso. assunta
l’impossibilita’ di raggiungere il centro, il corteo torna indietro
risfasciando la caserma militare e chiudendosi nella via che potete
vedere nella maggior parte delle foto e dei video su internet.
a questo punto gia’ meta’ della manifestazione si e’ dissolta -leggi pacifisti,
comunisti,clown,gente comune-e il blocco nero si dirige verso una caserma della
gendarmerie che viene presa d’assalto e da dove vengono rubati scooter, moto e
altri oggetti sbirreschi.
piu’
o meno rimangono 500 persone nel blocco nero, che questa volta viene
spinto dalla polizia a ritornare verso il campo in maniera sempre piu’
violenta – in francia l’uso di gas lacrimogeno e’ a dir poco esagerato.
a
questo punto gli arrestati sono circa una ventina, ma quando la gente
inizia a disperdersi nella foresta, che si trova dietro il campo,
inizia una caccia all’uomo che porta all’arresto di circa 500 persone,
secondo il legal team del campo; nel frattempo da dentro il campo
partono altre 200 persone, alcune delle auli vengono arrestate quasi
subito, altre si disperdono nella foresta. di fianco al campo parte una
guerriglia di due ore circa dove viene impiegato massicciamente il gas
lacrimogeno, al termine del quale la polizia rompe il cordone e se ne
va.
subito vengono rilasciate la maggioranza delle persone –
ispiegabilmente prima donne e minori – e tutt’ora dovrebbero essere
stati rilasciati tutti.

oggi – venerdi’ 3 aprile

una manifestazione di clown doveva partire quest’oggi dal campo in
pullman diretta verso il centro, ma e’ stata subito bloccata dalla
polizia. subito e’ partito un folto gruppo di manifestanti che ha
tentato di liberare i clown, letteralmente bloccati… la polizia a
iniziato subito ad usare gas lacrimogeni in abbondanza e tutti i
manifestatnti – compresi i clown "liberati" – sono tornati al campo,
che pero’
e’ stato ed e’ tuttora accerchiato dalla polizia. adesso
ci sono difficolta’ ad entrare ed uscire (siamo in citta all’info-point
molodoi e aspettiamo nuove informazioni)

2 pensieri su “Strasburgo – Report di tre giorni di mobilitazioni

  1. povero piccolo frustrato…trovati un hobby…possibilmente all’aria aperta almeno magari dimagrisci…

  2. basta di scrivere tutte queste cazzate!!!
    QUANDO TUTTO IL MONDO NON VI INCULA!!! NEMMENO SA DELLA VOSTRA ESISTENZA!!!
    l’unico che vi da considerazione sono io che uso il vostro inutile “blog”
    per prendervi per il culo!!!!
    abbiate almeno un po di rispetto di voi stessi!!!!
    non rendetivi ridicoli più del dovuto!!!!!!!!

I commenti sono chiusi.