fonte: julienews
Ventiquattro feriti tra le forze dell’ordine, due arresti e diverse
automobili danneggiate, questo il bilancio degli incidenti che si sono
verificati oggi a Torino, in occasione dell’University Summit 2009. Il
capoluogo piemontese ha visto scendere in piazza un corteo di circa
3mila studenti appartenenti alla “Rete contro il G8 – Onda Anomala”.
Uno dei poliziotti, durante gli scontri, ha riportato la doppia
frattura scomposta del setto nasale. Gli arrestati sono entrambi
italiani: si tratta del 26enne sassarese A.A.*, già noto alla Digos per
reati di violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale in
concorso e denunciato in stato di arresto per porto di oggetti atti ad
offendere, e D.S.* torinese di 29 anni, anch’egli già noto alla Digos
locale, arrestato per detenzione e porto di materiale esplodente e
infiammabile (petardi e un contenitore con liquido infiammabile), un
bastone e un caschetto di protezione. Una terza persona, sempre
italiana, risulta indagata per resistenza e lesioni a pubblico
ufficiale in concorso.
Nelle prossime ore verrà esaminato tutto il materiale video –
fotografico per identificare gli altri manifestanti autori dei
disordini. Durante i controlli sono stati sequestrati numerosi oggetti
utilizzati, tra cui bastoni, mazze, grossi sassi, due piccozze, un
rudimentale ordigno, lo striscione che era in testa al corteo e che era
stato rivestito di plexiglass per trasformarlo in una sorta di scudo.
*[I nomi degli arrestati sono stati omessi in attesa di aggiornamenti]