PRATO NON DIMENTICA – CONTRO LA REPRESSIONE: DOMENICA 14 GIUGNO ORE 16 P. MERCATALE

 CONTRO LA REPRESSIONE: DOMENICA 14 GIUGNO ORE 16 P. MERCATALE


LA REPRESSIONE SCATENA LA RABBIA, LA RABBIA DIVENTA RIVOLTA!

PRATO NON DIMENTICA

Martedì 2, Giugno circa 400 persone si sono riunite davanti al museo
Pecci per contestare la presenza di Berlusconi nella nostra città. E’
stata l’occasione per sfoggiare la vera faccia della democrazia, da una
parte un nutrito gruppo di razzisti, guerrafondai e fascisti,
dall’altra i contestatori accerchiati da polizia e carabinieri, i
quali, per tutta la giornata hanno tenuto un atteggiamento provocatorio
e di insensata durezza, caricando ripetutamente i manifestanti che
esprimevano il loro sdegno verso il “dittatore del consiglio”.
A presidio ormai sciolto sono poi iniziati i fermi con le relative
violenze da parte della polizia, nel corso delle quali una compagna è
stata arrestata e trattenuta in questura fino al pomeriggio seguente.

Questa è l’ennesima dimostrazione di come la repressione si faccia
sempre più dura, e di come le forze dell’ordine cerchino di incutere
paura con manganellate e denunce.
Sono testimonianza del clima sempre più repressivo le politiche
“securitarie” e contro il “degrado”, come le varie ronde cittadine, i
CPT, gli eserciti nelle città, le telecamere spia e i metodi, ormai ben
noti, sempre più violenti delle forze del (dis)ordine (ricordiamo al
riguardo le cariche dell’11 maggio a Firenze, nei confronti degli
studenti medi e tutte le denunce che nell’ultimo mese si son visti
arrivare).
Risulta evidente come questi metodi cerchino di colpire chi
costantemente sta in prima linea nelle lotte, e allo stesso tempo di
reprimere la rabbia della gente, tentando di trasformarla in muto
timore.

A questi fatti è doveroso rispondere con determinazione, condannandoli
fermamente e affermando che le loro intimidazioni non ci spaventano, in
questo senso riteniamo necessaria una mobilitazione che nasca dal
basso, in rottura con ogni logica di delega e rappresentanza, e che,
attraverso l’autorganizzazione ci porti a lottare per quelle che sono
realmente le nostre idee, e per le nostre vite.

CONTRO LA REPRESSIONE:

DOMENICA 14 GIUGNO


ORE 16 P. MERCATALE


LA REPRESSIONE SCATENA LA RABBIA,
LA RABBIA DIVENTA RIVOLTA!