Grecia – Comunicato dal politecnico occupato di Atene del 5/12/09

ATENE: COMUNICATO DAL POLITECNICO OCCUPATO, 05/12/2009 23H30

Un anno dopo l’assassinio di stato di Alexandros Grigoropoulos
l’esercito di regime cerca di occupare la citta`. Gli assassini armati
hanno prima invaso lo squat autogestito Resalto e poi il municipio del
Pireo, che era occupato da compagni in protesta contro l’irruzione
degli sbirri nello squat.

Questa sera la sbirraglia ha messo in stato d’assedio gli spazi di
lotta politica e sociale e accerchiato il quartiere di Exarchia e il
politecnico, mettendo parecchia gente in stato di fermo o di arresto. I
media, porta parola di regime, riproducono il clima di terrore creato
dalla propaganda di stato.

Un anno dopo la rivolta sociale di dicembre, il sistema
dell’oppressione e dello sfruttamento vuole riguadagnare terreno
cercando di instaurare uno stato d’urgenza per addomesticare la rabbia
popolare e calare sulla societa` un silenzio di morte.

Sapendo che la citta` e` sotto assedio, noi occupiamo il policlinico
e invitiamo tutti quelli che resistono a continuare la lotta con ogni
mezzo.

Siamo determinati a mantenere questo spazio occupato e dichiaramo la
nostra solidarieta` con tutti quelli che subiscono la repressione di
stato.

ESIGIAMO LA LIBERAZIONE IMMEDIATA DI TUTTI I COMPAGNI FERMATI E ARRESTATI.
SCENDIAMO TUTTI IN STRADA DOMANI 6/12/2009 A PROPYLEA 13H30.

NON SI DIMENTICA.

NON SI PERDONA.

TUTTO CONTINUA !