L’anno
nuovo è arrivato. Come regalo ai gestori del C.I.E. di Bari-Palese
diffondiamo queste foto giunteci tramite una renna col doppiofondo.
nuovo è arrivato. Come regalo ai gestori del C.I.E. di Bari-Palese
diffondiamo queste foto giunteci tramite una renna col doppiofondo.
Diffondiamo
queste foto in modo che tutti sappiano di che morte si "vive"
all’interno di quella struttura. Diffondiamo queste foto non sperando
che un giorno quel lager si dipinga di azzurro, o che, un giorno, gli
"ospiti" possano finalmente mangiare su tavoli e sedie, o che un
giorno, magari, arrivino letti e coperte, o che i militari di guardia
non rispondano col manganello alle richieste dei reclusi.
queste foto in modo che tutti sappiano di che morte si "vive"
all’interno di quella struttura. Diffondiamo queste foto non sperando
che un giorno quel lager si dipinga di azzurro, o che, un giorno, gli
"ospiti" possano finalmente mangiare su tavoli e sedie, o che un
giorno, magari, arrivino letti e coperte, o che i militari di guardia
non rispondano col manganello alle richieste dei reclusi.
Diffondiamo queste foto perchè tutti sappiano che a Bari è in funzione un vero e proprio campo di concentramento.
Ed è compito di tutti far si che di questo posto rimangano solo macerie.
Fuoco ai centri per detenzione per stranieri. Libertà per tutti.
alcune renne scorbutiche