Fabrizio De Andrè VIVE!

da www.punk4free.org
Anche quest’anno, come ogni 11 gennaio, ci tengo a ricordare la morte di Fabrizio De Andre’, avvenuta 11 anni fa.
Non c’e’ ovviamente modo migliore per farlo che proporvi un po’ di spezzoni della sua arte e della sua vita, tramite alcuni video live dei concerti, qualche documentario, una bella compilation di tributo ed i migliori link su Faber che sono riuscito a trovare in rete.
Riscrivo questo articolo ogni anno, con malinconia, perche’ del suo talento, della sua poesia, del mondo in cui sperava, dei personaggi e delle citta’ che dipingeva c’e’ rimasto veramente poco o niente. E nessuno e’ stato in grado di prendere il suo posto, neppure lontanamente.
Fabrizio e’ Fabrizio: il miglior poeta italiano del ‘900.
Era un anarchico (non mi stanchero’ mai di ricordarlo), un uomo semplice e riservato (non un fantoccio finto ed egocentrico come “le star” della musica di oggi), un buon padre ma anche un vizioso, un irrequieto, uno che amava andare “In direzione ostinata e contraria”, come dovremmo imparare a fare tutti noi.
Un genio ed una leggenda, di quelle che difficilmente tornano a nascere piu’ di una volta per ogni secolo. Per questo ogni 11 gennaio e’ troppo forte la sensazione di aver perso qualcosa di unico e meraviglioso, di sapere che quel che resta non potra’ mai bastare, non tanto a colmare il vuoto, ma ad avvicinarsi alla grandezza di cio’ che lo riempiva.
Viva Fabrizio De Andrè! Lunga vita a Fabrizio De Andrè!
Finchè ci saremo noi a ricordarti non morirai mai! Non ti lasceremo morire!