La questura di Torino cerca di
accanirsi contro chi non accetta supinamente le sue mosse. Dopo il
recente fallimento della digos, che ieri pomeriggio non è riuscita ad
impedire la contestazione del procuratore capo Caselli e del prefetto
Padoin durante la patinatissima Fiera del Libro, è di oggi l’accanimento
contro un nuova azione dimostrativa di solidarietà con gli
arrestati del 12 maggio. Sebbene in un primo momento fosse
circolata la voce di un loro rilascio, i due compagni sono stati arrestati con le accuse di
resistenza, violenza e lesioni.
da tuttosquat.net
accanirsi contro chi non accetta supinamente le sue mosse. Dopo il
recente fallimento della digos, che ieri pomeriggio non è riuscita ad
impedire la contestazione del procuratore capo Caselli e del prefetto
Padoin durante la patinatissima Fiera del Libro, è di oggi l’accanimento
contro un nuova azione dimostrativa di solidarietà con gli
arrestati del 12 maggio. Sebbene in un primo momento fosse
circolata la voce di un loro rilascio, i due compagni sono stati arrestati con le accuse di
resistenza, violenza e lesioni.
da tuttosquat.net
Questo pomeriggio una ventina di solidali in
risposta "all’attacco
alla
libertà di autogestirsi" di mercoledì mattina si sono recati alle
porte
palatine, dove hanno steso uno striscione con su scritto "Liberi
Tutti", subito attaccati dalle forze di santa polizia presenti per
tutelare lo striscione di dio (la sindone).
risposta "all’attacco
alla
libertà di autogestirsi" di mercoledì mattina si sono recati alle
porte
palatine, dove hanno steso uno striscione con su scritto "Liberi
Tutti", subito attaccati dalle forze di santa polizia presenti per
tutelare lo striscione di dio (la sindone).
Assaliti in forze due compagni sono stati condotti in stato di fermo,
uno di loro solo dopo una serie di percosse mentre due ragazze sono
riuscite a scappare ma solo dopo che una aveva ricevuto un calcio e
l’altra uno stritolamento al seno (prefetto non mettere in servizio
sbirri impotenti non vedi poi che cosa ti combinano?).
Gli altri sono riusciti a fuggire dopo una lunga fuga, rimaniamo in
attesa di ulteriori notizie.