fonte l’unione sarda
Un gruppo di immigrati, ai quali si sono affiancati alcuni
militanti di estrema sinistra e anarchici con lo striscione "basta
deportazioni, dignità per i rifugiati" ha manifestato davanti alla sede
della Prefettura di Cagliari, in piazza Palazzo, e ha cercato di
occupare l’androne del palazzo Regio. Solo il successivo intervento
della polizia ha riportato la situazione alla normalità
Una trentina di persone provenienti da Etiopia, Eritrea, Somalia,
Burkina Faso, Togo e Benin ha chiesto un incontro con il prefetto per
sollecitare un sostegno materiale a seguito della loro uscita dal
centro di primo soccorso e accoglienza di Elmas. "Con il riconoscimento
dello status di rifugiati politici lo scorso 18 novembre – hanno
raccontato ai giornalisti – non sappiamo dove andare a dormire e
lavarci, mangiamo alla mensa della Caritas, ma soprattutto non possiamo
lavorare perché non conosciamo l’italiano". Dopo alcuni incontri,
durante i quali funzionari della prefettura hanno spiegato che il
problema dell’accoglienza dei rifugiati non può essere risolto
dall’ufficio territoriale del governo, i manifestanti sono stati
sgomberati dall’androne e ora proseguono la protesta davanti alla
Prefettura.