L’assessore sceriffo di Firenze indagato per corruzione e violenza privata

E’ rimasto impressionato -povero!-  Graziano Cioni, assessore sceriffo di Firenze (quello delle ordinanze contro i lavavetri e contro i "mendicanti" per intenderci) quando i Carabinieri si sono presentati a casa sua per perquisirla; stesso sentimento avranno provato i suoi compagni di merende coimputati, tra i quali spicca il nome di Salvatore Ligresti, il plenipotenziario imprenditore (mafioso) edile padrone di Firenze.
Non entriamo nel merito delle accuse -probabilmente gonfiate o comunque agitate ad arte dagli avversari politici in vista delle primarie per la poltrona di sindaco di Firenze-, non ci interessano, la domanda è: Come ci si sente Graziano quando gli sbirri frugano nella tua roba? Come ci si sente Grazianino ad essere additato come un mostro? Come ci si sente Grazianuccio quando il potere, per mezzo della sua macchina coercitiva ti precipita addosso? Come!?!?
Ora sai, brutta merda cosa devono passare i compagni tutte le volte che decidete di attaccarli con accuse pretestuose, magari dai piedi di burro, ma che sanciscono mesi di beghe -quando non carcerazioni- e spese ingenti per chi, amante della Libertà lotta ogni giorno contro le ingiustizie…Dici di essere tranquillo, dici di aver fiducia nei tuoi (ex?)amichetti giudici, sostieni che le accuse sono false ed inconsistenti…beh, ti auguriamo di fare la fine di tanti compagni che per molto meno hanno subito e subiscono la repressione. La macchina giudiziaria, ora lo sai, è una bomba a tempo pronta a scoppiare a comando; l’hai usata spesso, ora tocca a te subirla…con una differenze sostanziale: ogni qual volta un compagno viene colpito la solidarietà che gli giunge è REALE e MILITANTE, ogni compagno non è mai solo, per uno colpito altri cento sono pronti a continuare la sua lotta e a dargli tutto il sostegno possibile…tu invece, squalo in un mare di squali sarai destinato ad affogare solitario nella merda che fino a ieri hai contribuito ad accumulare…Con tutto il Rancore possibile.
Anarchici Pistoiesi.

3 thoughts on “L’assessore sceriffo di Firenze indagato per corruzione e violenza privata

  1. il buon Grazianone quando ha scoperto che una collaboratrice esterna del comune non avrebbe votato per lui alle primarie, dopo averla offesa, gli avrebbe promesso che per lei sarebbe stato impossibile continuare a collaborare con l’amministrazione fiorentina e che le sarebbe stato negato anche in futuro (o qualcosa del genere).

  2. Mi piacerebbe proprio sapere che cosa ha fatto Cioni
    nell’ambito della violenza privata:
    complimenti per il concetto di assessore alla sicurezza x prima cosa,
    per il resto si vedrĂ .
    Avete comunque detto tutto voi nel comunicato.
    Congratulazione a quei due infami di domenici e cioni e a tutta la loro corte.

  3. Ma esattamente che cosa ha fatto quello stronzo per essere accusato di violenza
    privata?
    Mi piacerebbe veramente saperlo:
    bella l’idea del’assessore alla sicurezza, veramente bella…
    Congratulaizoni a cioni e domenici!

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