RIFIUTI ZERO

Stasera, 30 Gennaio 2009, si terrà allo spazio liberato ex Breda est un incontro/conferenza/spettacolo dal titolo "Rifiuti zero" organizzato da "l’altro camion" in collaborazione con il collettivo Liberate gli Orsi ed il presidio permanente contro l’inceneritore di Montale.

La seratà vedrà l’intervento di Fabrizio Bertini, della "rete nazionale rifiuti zero", inframezzato da video sul ciclo dei rifiuti e sulle possibilità alternative all’incenerimento e da letture tratte da Calvino, Bauman, Benjamin ecc…

Interverranno anche i militanti dell’ex presidio permanente "G.Maccacaro" contro l’inceneritore di Montale, che appunto per sette mesi hanno portato avanti l’esperienza di un presidio davanti ai cancelli dell’inceneritore montalese  per chiederne la non riapertura, la bonifica dei territori e la riconversione in impianto per la gestione del differenziato. La serata avrà inizio verso le 21.

L’iniziativa si propone di sfatare alcuni dei falsi miti legati al business dei rifiuti, alla loro gestione ed al loro smaltimento; dalle menzogne sulla necessità dell’incenerimento alle falsità delle storielle sulla inutilità della raccolta differenziata passando per l’analisi del ciclo di produzione delle merci che porta alla crescita esponenziale dei rifiuti.

La seconda parte invece rifletterà sull’esperienza del presidio di Montale che nacque a seguito della chiusura momentanea dell’impianto montalese a seguito dell’ sforamento dei livelli delle emissioni inquinanti.

In sette mesi di vita il presidio ha rappresentato un esempio (il primo in Toscana) di lotta diretta e non mediata delle popolazioni a difesa del territorio, e al contempo ha rappresentato una novità trasformando una rivendicazione "particolare", come la richiesta di chiusura di un impianto dannoso per la salute, in una grande assise permanente di discussione sulle dinamiche di sfruttamento dei territori da parte dei vari potentati economici, sul modo di produzione industriale basato sull’incremento di capitale a discapito del benessere comune ecc…Il presidio ha rappresentato un importante momento di autogestione, autorganizzazione e socializzazione delle competenze, nonché di apertura della mobilitazione verso le cause strutturali che portano sindaci ed amministratori vari ad avallare scelte dannose per tutti e lucrose per pochi. In sette mesi il presidio ha organizzato azioni di protesta, incontri e dibattiti, non solo sui rifiuti (signoraggio, democrazia diretta, autoproduzione di detersivi ecologici, ecc…); i suoi militanti hanno partecipato alle mobilitazioni  di Pisa/Livorno contro la costruzione del rigassificatore off shore, alle mobilitazioni di Napoli, Serre, Acerra, Chiaiano contro discariche ed inceneritori, ecc…ma il presidio non è stato tutto rose e fiori…il presidio ha "perso"…ne discutiamo stasera.

Ora che molti, in maniera strumentale parlano di rifiuti e smaltimento, ora che anche a Pistoia sembra scoppiato il bubbone "monnezza", questa serata serve per fare chiarezza attraverso le parole e le esperienze di chi, da anni, si occupa del problema.

Lo spazio liberato si trova in via Pacinotti 9.

Per saperne qualcosa di più sul presidio e sull’incenerimento vi rimandiamo qui