…alle 6 del mattino è iniziato lo sgombero del Velena squat…
Oggi 25 Marzo 2009, alle 6 del mattino è iniziato lo sgombero del Velena squat, in c.so Chieri 19 a Torino.
Gli
occupanti si sono arroccati sul tetto e sono scesi solo dopo alcune
ore. 8 denunce per danneggiamento e occupazione, volantini e attrezzi
da lavoro sequestrati.
Un nuovo attacco armato dello stato contro la pratica
dell’autogestione e dell’azione diretta di riappropriazione del
patrimonio comune sequestrato e abbandonato dall’autorità locale, in
nome della speculazione (l’edificio è stato messo all’asta – invenduto
– dal comune).
Questo avviene mentre il prefetto Padoin dichiara "inutili gli
sgomberi se non c’è un piano. Bisogna sapere come usare le case
occupate". Ma il piano è chiaro: repressione di ogni percorso diverso
da quello imposto.
La sinistra istituzionale suggerisce i centri sociali buoni da
salvare (comunisti) e quelli cattivi da sgomberare: gli squat degli
anarchici. Il podestà Chiamparino sottoscrive subito lo sgombero. Il
tardo-fascista Ghiglia come un disco incantato, ripete sempre lo stesso
motivetto "sgomberiamo tutto e tutti".
Morale. Scontri fra immigrati e polizia: sgomberiamo uno squat. Il Cambio si riempie di merda: sgomberiamo uno squat.
Si rivelano così quali sono le esperienze ed i valori che il potere vuole distruggere.
Per loro ed il loro apparato mediatico, qualunque pretesto è buono.
Come annunciato, porteremo in centro le nostre iniziative.
Cena Bellavita del Barocchio squat. p.zza
Carlo Alberto ore 20.30 "nè carne nè pesce".
porta da bere, da friggere e
grigliare carne pesce e verdura.
Solidarietà agli sgomberati del Velena.