volantino che sarà distribuito dal
collettivo anarchico libertario domani al corteo contro il
rigassificatore
NO AL
SACCHEGGIO – NO ALLO
SFRUTTAMENTO
NO AL RIGASSIFICATORE
Saccheggio dei territori a danno della
salute di tutti, sfruttamento dei lavoratori, repressione nei
confronti di chi lotta. Così governi e padroni mantengono il potere
e si assicurano profitti.
Il rigassificatore offshore che è in
costruzione tra Livorno e Pisa, sarà un ulteriore atto di saccheggio
e di sfruttamento. Viviamo in un’area avvelenata, dove numerosi
impianti industriali costituiscono un costante pericolo per la salute
della popolazione. Viviamo in un’area in piena emergenza sociale,
economica ed abitativa: cresce il numero dei cassintegrati, dei
disoccupati, cresce lo sfruttamento nei confronti delle lavoratrici e
dei lavoratori, sia nativi che migranti.
In questo contesto affaristi ed
amministrazioni locali, con il ricatto dello sviluppo, del lavoro,
della crescita economica, cercano di arraffare quanto possono. La
centrale a biomasse, lo sviluppo dell’industria e della ricerca
bellica, le enormi speculazioni edilizie, sono altri tasselli di
questo quadro. La lotta contro il rigassificatore ha avuto un certo
ruolo nel portare l’attenzione su questo tipo di dinamiche, è
importante quindi adesso continuare ad opporsi senza compromessi alla
costruzione di questo impianto.
Attraverso la lotta e l’azione diretta,
rifiutando di delegare attraverso il voto qualsiasi gestione del
territorio, è possibile far crollare i disegni di chi sulla nostra
pelle governa e fa profitti.
AUTOGESTIONE!
Collettivo Anarchico Libertario