Mori (TN) – Scritte contro Misericordia e Cie

Apprendiamo dai giornali locali che il 2 giugno, a Mori (cittadina nei
pressi di Rovereto), le autorità politiche, religiose e militari che si
accingevano a festeggiare questa bella Repubblica nella chiesa del paese
hanno trovato ad attenderle sui marmi delle scritte: "La Misericordia
uccide", "Basta lager, basta CIE".
Il parroco è riuscito in un
exploit orwelliano, dichiarando che forse con simili gesti si vuole
attaccare la Chiesa per la sua posizione troppo favorevole agli
stranieri…