[Livorno] Assemblea cittadina contro le nocività e la criminalizzazione delle lotte

L’ assemblea nasce in seguito alla manovra repressiva del 29 maggio
2008 che ha portato all’emissione di quattro ordini di custodia
cautelare ed il successivo arresto di Paola, Daniele e Francesco e
altri otto avvisi di garanzia tra Pisa e Livorno.

Questi arresti per "associazione sovversiva", coinvolgono chi da anni é
impegnato nelle lotte, e giungono a Livorno sommandosi ad un clima
generale di repressione e strumentalizzazione.
Non a caso, questa volta l’operazione è stata collegata da giornali ed
inquirenti alla lotta popolare contro il rigassificarore off-shore e in
difesa dell’ambiente.

L’uso spregiudicato di reali associativi (quali il 270 bis e seguenti)
con lo scopo di criminalizzare gruppi attivi sul territorio non è una
novità: negli ultimi anni sono numerosi coloro che hanno subito questa
strategia repressiva di chiara matrice politica.

Intimidazioni, provvedimenti speciali volti a limitare la libertà,
sanzioni ai danni di chi fa parte di movimenti di lotta fanno sì che a
Livorno come un po’ ovunque in Italia, sia messa fortemente a rischio
la libertà di espressione e di dissenso.

La criminalizzazione delle proteste delle popolazioni di Pianura e
Chiaiano contro le discariche che distruggono l’ambiente, le
manganellate della polizia contro i cittadini di Vicenza, i
provvedimenti disciplinari e i licenziamenti nei confronti dei
lavoratori che si battono per la sicurezza nel luoghi di lavoro sono
solo alcuni esempi dell’assurda equazione contestatore= terrorista con
cui il potere cerca di isolare, intimidire e dividere.

Per dare un concreto segnale di solidarietà ai compagni colpiti dalla
repressione e a tutti coloro che lottano, e per confrontarci con le
realtà degli altri territori, abbiamo deciso di organizzare
un’assemblea cittadina aperta a tutti coloro che intendono opporsi alla
trasformazione delle lotte sociali e contro le nocività in problemi di
ordine pubblico.

Durante l’assemblea interneranno l’avvocato Pelazza di Milano, il
Comitato contro il rigassificatore OffShore di Livorno, l’Assemblea
contro la base militare di Mattarello di Rovereto, il Comitato Flegreo
di Napoli, il Comitato NOTAV della Val di Susa, l’Assemblea Permanente
di Montale NO Inceneritore (Pistoia)

L’ASSEMBLEA SI SVOLGERÀ SABATO 8 NOVEMBRE DALLE ORE 16 IN POI , PRESSO IL CENTRO PER LA PACE, SCALI FINOCCHIETTI 2/A, A LIVORNO

Assemblea contro le nocività

Teramo – Provvedimenti restrittivi (sorveglianza speciale)

Da informa-azione:

L’8 Ottobre 2008 il tribunale di Teramo ha
decretato l’applicazione della sorveglianza speciale al nostro compagno
Gianluigi per la durata di due anni. Tra le restrizioni vi è il divieto
di rincasare dopo le ore 20 e di uscire di casa prima delle sei, nonché
l’obbligo di soggiorno nel comune di residenza. Nel contempo,negli
ultimi giorni, per un procedimento in corso,al compagno,al momento con
l’obbligo di dimora, è stata inasprita la pena commutandola in arresti
domiciliari in maniera preventiva.

Ciò che più ci fa ribrezzo è che l’applicazione di una norma così
restrittiva qual è la sorveglianza speciale, sia stata applicata ad un
compagno senza neanche una condanna effettiva.

Ciò che pensiamo è che se la morsa si stringe è ancora di più l’ora di rompere l’ingranaggio.

Maggiori informazioni sulla sorveglianza speciale e l’articolo 1