Solidarietà, solidarietà e rabbia. Di nuovo i cani da guardia degli interessi economici che stanno tentando di sventrare la Val Susa hanno colpito due compagni “rei” di aver deciso di non stare con le mani in mano ad osservare la devastazione che capitale e partiti di ogni colore (ma poi il colore è sempre il medesimo, quello dei soldi) avallano con calore. La tiritera di regime, perorata da giornali e tv ha già cominciato a riversare le proprie vergognose falsità…ma non ci deve stupire, l’informazione manovrata è soltanto uno dei tanti mezzi che il potere mette in gioco contro chi decide di autodeterminare la propria esistenza. Da Pistoia inviamo un abbraccio a Cristian ed Emanuele, un abbraccio di solidarietà, vicinanza, rabbia verso gli strumenti della repressione ed i suoi tristi attori, con la certezza che la lotta non si arresta. Solidarietà complice.
Anarchici Pistoiesi