Pisa: danneggiato dai fascisti il Circolo Anarchico di V. del Tidi?

 Da Pisa…
Ieri, quando siamo andati ad aprire il Circolo
Anarchico di Vicolo del Tidi (che, come sanno i suoi aficionados, è
aperto il lunedì dalle 18 alle 19.30), abbiamo scoperto che le vetrine
erano state devastate da qualche bastardo che aveva "SCIENTIFICAMENTE"
strappato tutti i manifesti appesi, utilizzando un grattino o un altro
strumento apposito. Non è stato qualche ubriaco, perchè per fare tutto
quel lavoro c’è voluto sicuramente del tempo e dell’applicazione.
Potrebbero essere qualche stato qualche fascista o qualche mentecatto
che pensa di combattere il degrado strappando i manifesti di chi
continua a pensare con la propria testa…
A rendere più inquietante il tutto c’è il fatto che il "massacro" di
manifesti è avvenuto tra la notte di sabato e lunedì pomeriggio, cioè
immediatamente dopo la grande manifestazione che aveva portato in
piazza migliaia di persone (la parte migliore della città) contro lo
sgombero di Rebeldìa
Seguiranno comunque aggiornamenti e comunicati…

Sgomberato l’ex ostello a Lucca!

Nuova ondata di repressione, questa volta è toccato a Lucca; l’amministrazione della città, che tollera e appoggia tranquillamente l’attività di forza nuova, responsabile negli anni di molteplici aggressioni al "diverso", tra le quali spiccano un tentato omicidio ed uno stupro "punitivo ad una ragazza lesbica.

Per l’ennesima volta si colpisce chi, al di là delle sterili parole, si adopera quotidianamente per la costruzione dal basso di una società liberata e libera dalle pastoie del capitale e dalla dittatura delle false convenzioni. Ai compagni lucchesi tutta la nostra solidarietà! La lotta non si arresta, coscienti che il potere, che non tollera alcun dio al di fuori di sé, si continuerà a scagliare -come sempre ha fatto- contro chi porta negli occhi è nel cuore il germe di un futuro diverso da questo presente illibertario. Progetto Indastria vive!

VIVA L’ANARCHIA! 

Lettera di Paola dal carcere Le Sughere di Livorno

Ci risiamo! Non hanno fatto trascorre nemmeno 1 mese dall’ultima assoluzione…ed è già pronta un’altra inchiesta,
stessi argomenti, stessi riferimenti, stesso tentativo di fermarci.
Guardoni stupidi, continuano a spiarci ed ascoltarci. Peccato non
abbiamo un briciolo di cervello..perchè se lo avessero a forza di
ascoltarci almeno qualcosa lo capirebbero, almeno quel minimo per
rendersi conto che sono servi di un sistema nel quale essi stessi sono
carne da macello.

Ma probabilmente se si nasce servi, servi si rimane e si fanno
volentieri anche figure da idioti, se si crede di avere un po’ di
potere.
In ogni caso se si intende non essere inermi spettatori di un mondo al
devasto ma attori di un cambiamento radicale, la repressione non è
certo una sorpresa, ma qualcosa che prima o poi arriva.
Il conflitto attualmente esiste ed è palpabile, sta a noi esserci
affinché si riversi verso il vero nemico di tutti e di ciascuno, ovvero
lo Stato, espressione del Capitale, della devastazione, dello
sfruttamento..in una parola del dominio.
Quello che sto vivendo adesso e che altri compagni e altre compagne
hanno vissuto e stanno vivendo è un attacco alle nostre lotte e a noi
stessi e deve essere quindi da sprone per intensificarle. Non sono
accettabili le torture inflitte a miliardi di animali, anche in questo
istante prigionieri negli allevamenti, nei macelli e nei laboratori,
non è accettabile l’addomesticamento continuo ed incensante della
Natura e della Terra, non è accettabile lo sfruttamento dei popoli, i
pacchetti di sicurezza del Capitale, né le bombe intelligenti su
popolazioni inermi.
E’ necessario agire e non fermarsi mai.
Fino alla totale liberazione
Per l’antispecismo

Paola
Le Sughere, Livorno
2/06/2008

tratta da www.informa-azione.info 

Opuscolo Pistoiese d’Anarchismo e Cultura, il nuovo numero pronto da scaricare

Pronto e scaricabile il nuovo numero (l’8) dell’Opuscolo Pistoiese d’Anarchismo e Cultura. Questo l’indice:

pg2: Antispecismo;

pg3: Architettura e potere, gli spazi come strumento di controllo;

pg5: Buone nuove da Lucca, occupato l’ex ostello;

pg6: Pistoia occupa…e poi preoccupa. Cronaca di cretinismi politici;

pg7: Letture, Albert Libertad, “Ossessione”;

pg8: Piccoli fascisti crescono.

CLICCA QUI PER SCARICARE

 

 

Grecia – Sentenza processo Salonicco 2003

Simon Chapman (Inglese): 8 anni e 6 mesi.

Michalis Trikapis (Greco – minorenne al momento dell’arresto): 7 anni.

Kastro (Suleiman Dakduk, Siriano): 7 anni.

Fernando Pérez (Spagnolo di Burgos): 5 anni e 6 mesi.

Dimitris Friouras: assolto.

Spyros Tsistsas: assolto.

Epameinondas Vasilias: assolto.

Per il momento le condanne sono sospese in attesa del prossimo
grado del processo. I compagni non devono per il momento entrare in
carcere né restare in Grecia.

Per maggiori informazioni: diario de vurgos

Per visionare i resoconti delle precedenti fasi del processo:

I parte | II parte | III parte

tratto da www.informa-azione.info

Intanto quì in Italia…Paola sempre sequestrata alle sughere di Livorno.

LIBERI TUTTI/E! 

Esempio di bellezza e virilità italica…A NOI!

Nella foto potete ammirare in tutto il suo italico splendore Lorenzo Berti, ex federale della fiamma tricolore di Pistoia, ed ora responsabile cittadino di casa pound italia (tuuuuto minuscolo), il nuovo movimento dell’altrettanto irresistibile Iannone Luca.
Notate lo sguardo magnetico -chissà quante giovini cadute difronte a cotanto fascino- icorniciato da un irresistibile monociglio e il fisico degno d’un centurione romano valorizzato da un abbigliamento accostato con fine sensibilità e gusto.
Davanti a cotanta beltade non possiamo altro, noi poveri anarcozeccotti, che constatare la palese superiorità della razza italica sulle altre razze tutte. Abbiamo ora la conferma vivente ed incontestabile delle teorie e della pratica fascista. A te duce di Pistoia, chini difronte alla tua magnificente figura noi ci prostriamo.
Fossi donna t’amerei…
 

Firenze, Cinquanta denunciati per il presidio antifascista del 31/05

Sicurezza. Anarchici manifestano contro ronde fasciste. Cinquanta denunciati. 31/05/2008 – Firenze


La questura di Firenze ha denunciato all’autorità giudiziaria cinquanta aderenti al Movimento anarchico fiorentino, che oggi hanno effettuato un presidio «contro le ronde fasciste e contro le politiche sulla sicurezza». «Non avevano dato preavviso della manifestazione», queste le motivazioni della questura. Gli anarchici hanno improvvisato un presidio in Piazza della Repubblica e un corteo per le strade del centro lungo via Calimala, via Tornabuoni e via Strozzi, distribuendo volantini critici contro le attuali politiche «centrali e locali» sulla sicurezza. 


Massima solidarietà ai compagni denunciati; é palese la volontà politica dell’amministrazione fiorentina nel voler colpire coloro i quali, non curanti delle regie e strumentalizzazioni di palazzo, sono ben coscienti dell’importanza di rimarcare concetti come la solidarietà e la libertà opposti alla violenza ed al totalitarismo di un’ideologia bestiale che oggi -anche per merito dei deliri securitari agitati ad arte dai mass media di regime e dalle leggi razziste varate da comuni e governo centrale- torna a mostrare il suo volto fatto di aggressioni al diverso, all’immigrato, a chiunque non rientri nel loro ottuso schema di società. L’antifascismo non è un gonfalone davanti ad un cippo partigiano, la resistenza non è una lacrima versata da un azimato sindaco sul luogo di un eccidio nazifascista, antifascismo e resistenza non sono gli argomenti di una qualsiasi trasmissione d’approfondimento…antifascismo vuol dire opporsi ogni giorno alla barbarie razzista e xenofoba, resistenza vuol dire lottare -ognuno con la propria individualità e tutti insieme- contro la deriva fascista che solca trasversalmente tutti gli schieramenti di quella politica che da un lato condanna l’omicidio di Verona e dall’altro concede un’agibilità senza precedenti ai topi di fogna fascisti.

Noi ancora una volta ribadiamo: L’ANTIFASCISMO NON SI DELEGA! 25 APRILE…SEMPRE!!!!