Teramo: annullato il concerto dei fascisti di “cesso pound”

da indymedia abruzzo

Con il solito piagnucolante comunicato, sul loro sito futurista i
fascisti di Casa Pound hanno informato tutte le persone che si stavano
mobilitando per contestarli, che il concerto di cui vanno blaterando da
settimane, che doveva tenersi a Teramo il prossimo 30 maggio è stato annullato.

Loro piangono e fanno le vittime, cercando anche questa volta di ripulirsi la faccia, recitando la parte dei "politicamente maturi"

A noi, che osserviamo divertiti il loro goffo tentativo nel celare
il percettibile rodimento di culo, non può che far piacere notare come
ancora una volta, la determinazione degli e delle antifascist*, ha
impedito a picchiatori fascisti di avere agibilità in una città come
Teramo.

Alla prossima puntata.

Con gli occhi sempre bene aperti


zeta zero alfa

riceviamo e pubblichiamo

CONTRO OGNI FASCISMO SABATO 30 MAGGIO TERAMO

Il 30 maggio si svolgerà a Teramo il concerto degli Zeta Zero Alfa, band fascista legata all´organizzazione Casa Pound.
Il concerto si svolgerà presso l´area Villeroy situata nel quartiere della Gammarana.
Diversi locali della città si sono rifiutati di ospitare questo raduno.
Lo
stesso consorzio che gestisce l´area si è dichiarato contrario ma,
secondo quanto ha comunicato alla stampa, è stato obbligato dalla
questura a dare la propria disponibilità .
Questo è l´ennesimo episodio che negli ultimi tempi mostra la vicinanza tra autorità e fascisti.
Il
pensiero va ai fatti di piazza Navona dei mesi scorsi, quando dei
fascisti del blocco studentesco hanno attaccato una manifestazione
studentesca con la complicità delle forze dell´ordine che li hanno
prontamente difesi dalla reazione dei manifestanti.
Il pensiero va
al contesto culturale in cui viviamo, caratterizzato dall´agghiacciante
tentativo di equiparare partigiani e repubblichini di Salò, promosso e
sostenuto da tutte le forze politiche parlamentari.
Per noi, mai e poi mai si potranno mettere sullo stesso piano partigiani e fascisti.
Per
noi, ieri come oggi, come domani, i fascisti sono e sempre saranno i
cani da guardia dei padroni e degli sfruttatori, che alzano la testa e
agiscono per fomentare una guerra tra poveri, che distolga l´attenzione
e la rabbia generale dai veri responsabili della crescente precarietà e
miseria.
Non vogliamo che Teramo sia invasa da svariati nipotini di Mussolini con la testa rasata.
Il 30 maggio saremo in città per opporci a questa parata di fascisti.
Invitiamo tutti gli antifascisti a partecipare.
Invitiamo
tutti gli uomini e le donne che hanno a cuore la libertà a scendere in
piazza per gridare con forza e dimostrare che per i fascisti non c´è
spazio nei nostri quartieri e nelle nostre città.
Impediamo questo concerto voluto solo da fascisti e questura.
L´appuntamento è per il 30 maggio nel piazzale della stazione di Teramo alle ore 12 .
E´ importante essere puntuali.

Fate girare il più possibile e mettete su tutti i siti e i muri che volete, più gira meglio è!


Chi sono gli Zeta Zero Alfa?

Da forum.studentville.it

Zeta vuol dire che sono gli ultimi, Zero vuol dire che non valgono niente, Alfa vuol dire che sono greci dubito che siano molto famosi, o sbaglio???

Pistoia-Cena benefit+proiezione “Libera amore mio”

Domenica 24, presso il circolo Primo Maggio di Via S. Marco 38, a Pistoia, dalle 19,30 ci troviamo per mangiare qualcosa assieme, magari tirando su qualche soldino per sostenere spese varie (opuscoli, volantini, avvocati…); a seguire proietteremo il film di Mauro Bolognini "Libera amore mio".

Info: anarchicipistoiesi-chiocciola-canaglie.org

 

 

Solidarietà agli studenti arrestati

Esprimiamo massima solidarietà agli arrestati di Torino, in poche settimane, per la seconda volta i servi del potere si accaniscono contro gli studenti, rei di non allinearsi alle idee di regime, che vedono l’istruzione solo come mezzo di inquadramento sociale e metodo di produzione di ingranaggi funzionali al sistema di sfruttamento e oppressione vigente.

Prima Firenze, con le botte a ragazzini di 14/16 anni, ora Torino, domani magari sarà Roma o l’Aquila…il progetto neoautoritario e bipartisan, che da anni si sta approntando in Italia sta subendo una forte accelerazione, dalle leggi raziali a quelle che vorrebbero limitare il diritto di sciopero, dalle riforme dei cicli scolastici alle pensioni la situazione sta precipitando velocemente. Dobbiamo quindi organizzarci, d’ora in poi ogni corteo, ogni presidio, ogni ambito dove si manifesterà dissenso sarà potenzialmente un possibile teatro per le violenze dello stato, palesate nei manganelli e nelle facce anfetaminiche di polizia e carabinieri…forse anche dell’esercito. Dobbiamo farci trovare pronti, sia in quegli ambiti, sia lavorando sul territorio per creare ambiti di socialità nuovi che portino in grembo il seme della Libertà, ben coscienti che i poteri tenteranno in ogni modo di fermarci.

La Grecia ci parla, sapremo ascoltarla?

Sempre a fianco di chi si ribella, solidali se innocenti, complici se colpevoli.

Anarchici Pistoiesi.

Firenze, aria di regime…

Ultimamente a Firenze l’aria si sta facendo pesa, l’epilogo di ieri, con la sbirraglia che ha caricato ripetute volte il corteo degli studenti non è altro che la punta vergognosa di un iceberg che simboleggia un giro di vite autoritario da definirsi eufemisticamente preoccupante, e che vuole candidati sindaco che si rincorrono facendo a gara ad indossare il cappello dello sceriffo più grosso e sgargiante promettere sgomberi e tolleranza zero verso ogni voce dissonante dal coro dei pecoroni felici di immolarsi sull’altare per il padrone, padrone che ha la faccia dei grandi capitali, delle istituzioni loro serve e dei loro gestori, poliziotti a guardia dei loro interessi.
Ieri è toccato agli studenti, ai quali esprimiamo massima ed incondizionata solidarietà, domani toccherà verosimilmente a qualche immigrato o a qualche altro compagno.
Eppure sappiano lor signori che chi semina vento raccoglie tempesta, e che comunque ci sarà sempre qualcuno che opporra alla volontà di dominio un’idea esagerata diLibertà.
Solidarietà ai compagni dei collettivi studenteschi fiorentini.
ACAB!
Anarchici pistoiesi.

Venezia – Abusivi in fuga, travolta guardia giurata

 

 Abusivi in fuga, travolta guardia giurata – Durante un
controllo della Polizia municipale gli irregolari hanno fatto cadere un
uomo che è stato poi trasporto al pronto soccorso

 

10 Maggio 2009
Venezia – Cambia lo scenario, ma il risultato è
sempre lo stesso. Una guardia giurata è stata travolta ieri, poco prima
delle 14, ed è stata trasportata al pronto soccorso, con ferite
guaribili in alcuni giorni.
Il fatto torna a riproporre il problema
della presenza dei venditori ambulanti abusivi in città. A differenza
delle altre volte, dove simili problemi si registrano in Riva degli
Schiavoni, questa volta il fatto è accaduto a Cannaregio. Alcuni
commercianti di Lista di Spagna avevano segnalato agli agenti del
Pronto intervento la presenza massiccia di ambulanti abusivi. A questo
punto gli uomini del Pronto intervento, insieme ai colleghi della
Polizia giudiziaria, sono andati a fare un controllo. Gli irregolari,
come spesso accade in queste circostanze, si sono dati alla fuga e una
guardia giurata che si trovava da quelle parti è stata travolta. L’uomo
è finito violentemente a terra riportando alcune ferite.
Complessivamente gli agenti della Polizia municipale, nella giornata di
ieri, hanno effettuato due verifiche (la seconda è avvenuta alle 18).
In tutto sono stati sequestrati 500 pezzi di merce con marchio
contraffatto.

Bologna – Aggiornamenti contro il CIE

dal Resto del Carlino, Bologna, di domenica 10 maggio
Dieci persone sono state identificate dalla polizia e segnalate
per manifestazione non autorizzata dopo una protesta, l’altra sera,
vicino al centro per immigrati di via Mattei. L’iniziativa è stata
contrassegnata da slogan e fumogeni, qualcuno si è scagliato contro la
recinzione della struttura con una spranga.
I manifestanti si sono poi allontanati a bordo di due auto e,
nella vicina via Pallavicini, sono stati fermati e identificati dalla
polizia. Nel corso del controllo è stata anche sequestrata una sbarra
di metallo utilizzata nel corso del presidio improvvisato.
Mercoledì sera un gruppetto di persone incappucciate aveva dato
fuoco a tre cassonetti in via Massarenti, lasciando uno striscione che
denunciava un presunto pestaggio nel Cie. Nel pomeriggio un gruppo di
anarchici, reitenuti frequentatori del circolo Fuoriluogo, aveva
effettuato un volantinaggio in centro sullo stesso tema.

Mar, 12/05/2009 – 09:28

Pistoia, Due giornate per l’Abruzzo

Venerdì 15 e Domenica 17 si terranno due serate di raccolta fondi per le popolazioni terremotate dell’abruzzo.

La prima serata, Venerdì 15 Maggio, è organizzata dallo e si terrà allo spazio liberato ex Breda est, in via pacinotti 9:

Ore 20: Cena benefit;

Ore 22,30: live music con I Davoli (Pistoia)+Valerian swing (Reggio Emilia)

Per prenotarsi alla cena: 3333552897 – 3395455497 – slebest@hotmail.com

Domenica 17 al circolo Primo Maggio di Via S. Marco 38, noi insieme al comitato antifascista di S. Lorenzo organizziamo dalle 20 una cena benefit terremotati, mentre dalle 21,30 parliamo della situazione nei campi con una compagna che settimanalmente si reca nelle zone terremotate a dare una mano…Portate i libri che non vi servono o che non leggete più, serviranno per allestire una piccola biblioteca nelle zone del terremoto!

Info: anarchicipistoiesi@canaglie.org

 

 

Agliana/Montale-Volantinaggio sui danni dell’inceneritore

Da presidio Permanente:

Ieri Pomeriggio 29.04.09, alcuni militanti del presidio contro
l’inceneritore di Montale hanno effettuato un volantinaggio nelle zone
di Montale ed Agliana; Ora che anche l’ASL ha preso formale posizione
contro l’impianto montalese gli amministratori non hanno più scuse:
l’inceneritore va chiuso! Ma aspettare che qualcuno si muova per noi
sarebbe stupido ed ingenuo, per questo è necessario rilanciare la
mobilitazione dal basso e continuare a lottare come abbiamo fatto in
questi anni, lontani dai partiti, con la gente.

Tornando alla giornata di ieri c’è sicuramente da notare una cosa,
ovvero la maggior ricettività degli individui per quanto riguarda le
tematiche legate alla pratica CRIMINALE dell’incenerimento dei rifiuti;
infatti rispetto a qualche tempo fa molte persone si soffermano a
discutere ed a informarsi. Evidentemente i dati allarmanti sulle
emissioni nocive dell’impianto hanno aperto gli occhi a molti…la
lotta è dura, ma noi non ci tiriamo indietro!

Di seguito il volantino distribuito:

LA   PIANA  DELLE   DIOSSINE
ORA  BASTA !
VIETARE  SUBITO LA  COMMERCIALIZZAZIONE  DI ALIMENTI : POLLI, PECORE, FRUTTA, VERDURA, LATTE E FORMAGGI 
CHIUDERE L’ INCENERITORE DI MONTALE


I
risultati delle analisi effettuate su  terreni, aghi di pino e su 
animali,  rispettivamente da Arpat e   Istituto Zooprofilattico del
Lazio e della Toscana,  nel territorio  pistoiese  e a Prato,
certificano  in modo  chiaro  la estesa,   persistente e dannosa 
diffusione  delle Diossine e dei  Pcb (Policlorobifenili, totali e 
dioxin-like ) nei terreni, nelle piante e negli animali.
Come  è noto  le  diossine   vengono assunte  prevalentemente attraverso al catena alimentare.
Quindi
la contaminazione  degli alimenti animali  (polli, pesci, bovini,
pecore, ecc.)  e di quelli vegetali (ortaggi, frutta)  è un elemento ad
altissimo rischio per i danni alla salute umana.
LA SITUAZIONE
SANITARIA  È  GRAVISSIMA: LA CONTAMINAZIONE DA DIOSSINE È
IRREVERSIBILE,   GLI EFFETTI DANNOSI  -TUMORI E MORTI – SULLA SALUTE
DELLE POPOLAZIONI SONO  CERTI.
Per quanto  riguarda le  Diossine,
sappiamo da anni che esse sono  gravemente dannose per la salute  e che
vengono emesse,  in modo largamente  preponderante,  dall’
incenerimento dei rifiuti.
Per  quanto riguarda  i  Pcb (
Policlorobifenili, totali e dioxin-like), il rapporto della Commissione
europea sui  Contaminanti Organici Persistenti ( P.O.P.s ) e  numerosi
documenti dell’Agenzia dell’ambiente degli Stati Uniti (EPA)  indicano
esplicitamente, come fonte inquinante di PCB, gli inceneritori.
Tuttavia
– come al solito – le amministrazioni  locali e le strutture sanitarie
ed ambientali pubbliche minimizzano e nascondono i problemi, ivi
compresi i sindaci che dovrebbero tutelare la salute dei propri
cittadini.
ORA PERO’ NON HANNO  PIU’  SCUSE
I  Sindaci dei
comuni di Agliana, Montale e Quarrata, proprietari del CIS, le province
di Prato e Pistoia, ma anche i sindaci di Montemurlo e Pistoia ORA
HANNO I RIFERIMENTI TECNICI che i sindaci dei comuni di Agliana,
Montale e Quarrata – in una trasmissione di una nota televisione
pistoiese –  hanno chiesto per intervenire ( “ci muoviamo secondo le
indicazioni tecniche delle strutture pubbliche” ).
Infatti una nota
ufficiale  del  Servizio di Igiene e Sanità Pubblica dell’ ASL delinea
uno scenario tutt’altro che rassicurante, anzi razionalmente e
saggiamente allarmante.
“la presenza di una diffusa contaminazione
alimentare  impone  oltre che immediati provvedimenti   di divieto di
commercializzazione e di utilizzo, relativi agli allevamenti risultati
che sono peraltro dovuti per obbligo di legge, anche l’abbattimento dei
capi,  oltre al divieto cautelativo di commercializzazione e di
utilizzo di tutti gli alimenti prodotti nell’area di ricaduta
dell’impianto CIS, con ulteriore adeguata area di sicurezza, e la
contestuale messa in carico dei danni ambientali (e sanitari) arrecati
al responsabile, così come esplicitamente previsto all’art. 20 del
D.Lvo 133/05, che, si ricorda, sanzionare non solo il danno accertato
ma anche il pericolo di inquinamento”
Questa  netta e chiara presa
di  posizione segue la pubblicazione – PERALTRO  TARDIVA – dei dati
Arpat e  dei dati delle analisi dell’Istituto Zooprofilattico che
certificano il ritrovamento di diossina nei polli DI DUE ALLEVAMENTI
CHE CONTINUANO IN MODO ASSURDO A COMMERCIALIZZARE GLI ANIMALI CON GRAVI
DANNI PER LA SALUTE DI CHI LI MANGIA
L’ allevamento in area
pistoiese è al confine dell’area indicata dalla modellistica come area
di ricaduta delle emissioni dall’ inceneritore. L’ altro a Prato  è 
situato   “ a ridosso (meno di 800 metri) dall’inceneritore per fanghi
di depurazione di Baciacavallo, già indagato più volte sul versante
epidemiologico e risultato sempre essere impattante, in senso negativo,
per la salute umana “.
La diffusione delle Diossine e dei Pcb nei
terreni, negli alimenti  e nei corpi umani, avviene nel territorio 
della Piana Pistoia, Prato, Firenze che è pesantemente inquinata da
sostanze nocive, pericolose, spesso mutagene e cancerogene. E i suoi
abitanti si ammalano e muoiono più che altrove per malattie scatenate
da queste sostanze dannose, assunte attraverso il cibo, bevute e
respirate.
CHIEDIAMO
Il  Divieto immediato di produzione e
commercializzazione  di animali da alimentazione, di verdura, frutta e
altri alimenti e RINNOVIAMO LA RICHIESTA DI IMMEDIATA CHIUSURA DELL’
INCENERITORE DI MONTALE, Un provvedimento  richiesto dalla stessa nota
ASL come  “sospensione cautelativa dell’attività dell’impianto CIS, la
cui ripresa di attività, dopo i ripetuti superamenti della emissione di
diossina nel 2007, si ricorda essere stata condizionata anche dal
monitoraggio del territorio”.
SI PUO’ FARE A MENO DEGLI INCENERITORI
 Un
inceneritore è non solo  dannoso, ma costoso e inutile. Vi sono
infatti  modalità di riduzione e di trattamento dei rifiuti che fanno a
meno della combustione e dell’ incenerimento e che presentano anche il
vantaggio di risparmiare materia ed energia e di aumentare l’
occupazione in lavori puliti e  la conoscenza tecnologica, un dato per
niente trascurabile in questa epoca di crisi globale economica,
energetica, alimentare.

COLLETTIVO LIBERATE GLI ORSI, Pistoia
ASSEMBLEA DEL PRESIDIO  “GIULIO MACCACARO” PER LA CHIUSURA DELL’INCENERITORE DI MONTALE
 

 

Abruzzo – Epicentro solidale a Firenze

La Delegazione sarà presente anche: Martedi 21 ore 20.00 al Luzzi di Pratolino

 

La serata a Lettere servirà per raccogliere materiali da inviare ad   Epicentro Solidale.
Se vuoi puoi portare:
Principalmente:
* coperte, stufe, “funghi” o altre soluzioni per il riscaldamento
* materassini gonfiabili, cuscini, lampade da campeggio o a gas
Ma anche:
* biancheria intima,accappatoi e asciugamani
* materiale per l’igiene personale
* farmaci generici/da banco
* detersivo per i piatti/amuchina
* pastine per bambini, succhi di frutta, olio di semi e d’oliva, zucchero, riso, carne in scatola
* prodotti per l’igiene intima/detersivi vari
* stoviglie e altro materiale d’uso quotidiano (piatti, bucato, ecc.)
* materiale per la connessione (antenne USB o altre soluzioni)
* materiale elettrico (cavi elettrici e prolunghe, ciabatte, adattatori)
Area Bimbi (punto di raccolta di Barisciano):
* antenna televisione portatile
* televisori
* un lettore dvx con telecomando
* dvd/dvx con film per bambini/ragazzi
* cd audio con musica per bambini/ragazzi