fonte: rainews24
Scontri in Germania
Scontri tra manifestanti e polizia
hanno caratterizzato le prime ore della festa del primo maggio in alcune citta’
della Germania con un bilancio di decine di agenti feriti. Lo hanno reso noto le
autorita’ tedesche.
A Berlino la conclusione di una festa organizzata in strada, nel quartiere
orientale di Friedrichshain, ha visto circa 200 dimostranti, che scandivano
slogan contro il capitalismo, lanciare bottiglie e pietre contro la polizia,
auto e tram.
Il bilancio e’ stato di 29 agenti feriti e di 12 persone fermate. Diversi
contenitori per i rifiuti sono stati dati alle fiamme e alcune pensiline alle
fermate degli autobus sono state distrutte. La polizia ha detto che in
precedenza la festa, cui avevano partecipato circa 2.000 persone, era stata
pacifica. Ad Amburgo gli agenti feriti in scontri con i manifestanti sono stati
tre.
La polizia a Berlino e’ pronta ad affrontare nuovi problemi nella giornata di
oggi in cui sono in programma raduni e marce organizzate da partiti di estrema
destra, sindacati e formazioni di sinistra.
TAFFERUGLI IN GERMANIA, DESTRA ATTACCA CORTEO – Circa mezzo
milione di persone si sono riunite in Germania per i cortei del Primo Maggio,
esprimendo il loro malcontento in un paese in preda alla peggiore recessione dal
dopoguerra. Gli scontri in citta’ come Berlino e Amburgo tra la polizia e i
manifestanti che protestavano contro la crisi economica si sono conclusi con
almeno 50 agenti feriti. A Dortmund il corteo della confederazione sindacale Dgb
e’ stato attaccato da circa 200 militanti di estrema destra: quasi 150 le
persone fermate.
SCONTRI A ISTANBUL, 11 AGENTI FERITI – Undici agenti sono
rimasti feriti a Istanbul, dove gruppi di centinaia di manifestanti si sono
scontrati per parecchie ore con la polizia, lanciando pietre, bottiglie molotov
e bulloni, infrangendo vetrine di banche e negozi nel centro citta’. Sessantotto
le persone arrestate. Per disperdere i manifestanti, la polizia e’ ricorsa
all’uso di idranti, veicoli blindati e gas lacrimogeni. Circa ventimila gli
agenti mobilitati nella citta’.
I poliziotti antisommossa hanno fatto tre
cariche usando anche idranti contro gruppi di centinaia di manifestanti che
lanciavano pietre, nel quartiere di Sisli. Un numero imprecisato di persone sono
state fermate.
I manifestanti sotto le bandiere della confederazioni
sindacali Disk e Kesk, dei partiti di sinistra e della formazione filocurda Dtp
scandivano slogan come "mano nella mano contro il fascismo", "la repressione non
ci fermera"’,"lunga vita al primo maggio", "lunga vita alla rivoluzione e al
socialismo".
Il parlamento turco ha adottato mercoledi’ una legge che
ripristina la festivita’ del primo maggio abolita dopo il colpo di stato
militare del 1980. Il primo maggio del 1977 uomini armati, sospettati di essere
militanti di estrema destra folla uccidendo 34 persone sulla piazza Taksim.
SCONTRI E INCIDENTI AD ATENE E SALONICCO – Incidenti e
scontri con la polizia hanno turbato, ma non troppo, le celebrazioni per il
primo maggio ad Atene e Salonicco svoltesi all’insegna della denuncia del
carovita e a difesa dell’occupazione. Il partito di opposizione socialista ha
denunciato in un messaggio la crisi del ‘capitalismo casino" e denunciato la
politica economica del governo. Nella capitale, alcune centinaia di giovani
radicali hanno lanciato bottiglie incendiarie contro la polizia che ha reagito
con lancio di gas lacrimogeni. Non sono segnalati feriti. A Salonicco incidenti
sono segnalati dai media, provocati da gruppi di anarchici che hanno tirato
oggetti e uova contro i leader sindacali. La giornata e’ stata caratterizzata
anche da un servizio funebre al cimitero di Atene per commemorare il
trentatreesimo anno della morte in un incidente stradale sospetto, il primo
maggio 1976, di Alessandro Panagoulis simbolo dell’opposizione democratica al
regime dei colonnelli.
RUSSIA, CENTO FERMATI A SAN PIETROBURGO – La polizia russa
ha fermato un centinaio di simpatizzanti di estrema destra e di militanti contro
l’immigrazione che cercavano di manifestare a San Pietroburgo. Sfilate si sono
svolte in altre citta’ russe.