In una delle mille pagine del libro” L’unico e la sua proprietà” di Max Stirner ,pietra miliare dell’anarchismo individualista e nichilista (e in questo caso in riguardo all”Esteta), si legge una cosa rivoluzionaria sull’idea della proprietà e il significato di esser proprietari.
Stirner dice provocatoriamente che gli autentici proprietari non sono i borghesi(cioè i proprietari materiali), ma i proprietari sono quelli che hanno colto l’essenza delle cose , come di una canzone si può ricordare la melodia e il testo per saperla suonar, un albero lo si può riprodurre o analizzare attraverso l’osservazione del disegno, un marchingegno conoscendone la meccanica se ne coglie l’essenza .
Se nella storiella del Piccolo Principe si dice che:” L’essenza è invisibile a gli occhi” , in questo libro si apprezza l’istinto di appropriarsi delle cose approfondendone nella lato più spirituale (?!).
Ecco chi sono i veri proprietari sono gli Esteti , gli idealisti , i Bohemien , da buon amanti squattrinati, sono quelli che innamorati della natura delle cose , nell’essenza delle cose stesse, le hanno conquistate , senza lo sporco mezzo del denaro.