Genova: “Non un passo indietro” – Testo in solidarietà con il compagno perquisito e indagato

“ Ribellarsi è giusto!
sconvolgere Milano
a volte è un gesto un po più umano
ribellarsi è giusto!
chi è schiavo chi è banale
può chiamarti criminale
ribellarsi è giusto!
se sei senza un programma
forse finirai in un dramma
però è giusto!
spezzare le catene
dal sudore delle schiene
dal rumore di sirene
ribellarsi è giusto!”
Assemblea musicale teatrale
Genova 1977

NON UN PASSO INDIETRO

Giovedì 30 Aprile la cassazione ha confermato le condanne per Nicola e Alfredo riducendo la pena di qualche mese. Niente di nuovo quindi sotto il cielo, ma come sarebbe potuto essere altrimenti visto che la forca della magistratura è sempre pronta a colpire chi reagisce. Non si possono mica condannare da soli quando le leggi, che con molta efficienza fanno rispettare, condannano centinaia e centinaia di immigrati a morire tra i flutti del mare o quando le loro leggi permettono che i lavoratori siano sfruttati da qualche padrone in giacca e cravatta, fino a morire sul posto di lavoro.
Ma possono condannare, inquisire, indagare, imprigionare, torturare nel nome delle leggi e di chi le redige. Continua a leggere