Sabato 16 Febbraio, in quel di Pistoia, la giornata è stata mobilitata da almeno un paio di eventi degni di nota.
Nella mattinata un banchetto propagantistico dei simpatici camerati di Cassa pound, o casa Casseri, decidete voi, è stato ravvivato dalla verve di un compagno che ha ben pensato di stracciare qualche volantino sul loro desco (mai miglior uso ne fu fatto) per poi gettare a terra tutto il materiale dei nostri. Ne scatta qualche mulinar di pugni ed un comizio antifascista improvvisato.
I Cuginetti del cocom…emh, di Ramelli, avrebbero dovuto tenere un altro appostamento elettorale nel pomeriggio, in contemporanea con il nostro presidio antielettorale, ma evidentemente mossi dalla volontà di non “esasperare i toni” -siamo certi che per questo e solo per questo hanno deciso di disertare la loro stessa iniziativa sbandierata financo sui giornali- hanno preferito marcare visita, o forse per “consiglio” dei loro accoliti di via Macallé…
Come detto nel pomeriggio si è tenuto un presidio antielettorale con la gradita presenza di un paio di compagni NO TAV provenienti direttamente dalla valle che resiste. Ne è saltata fuori una bella giornata di militanza nella quale si è ribadita tutta l’importanza e l’irrinunciabilità della lotta diretta e non mediata contro sfruttamento e devastazione ambientale. Continua a leggere