Durante il corteo NO TAV di ieri a Pistoia, che ha visto la partecipazione di un centinaio di persone, una compagna è stata caricata e portata via da una volante. Sul momento nessuno si era accorto di niente, poi notata l’assenza è bastato poco per capire cosa potesse essere accaduto. Subito un certo numero di solidali si sono recati sotto la Questura cittadina, già presidiata in forze. Dopo qualche tempo la compagna è stata rilasciata, non prima di essere identificata e denunciata per imbrattamento, resistenza, minacce ed altre cose del genere. La fascioquestura pistoiese non perde tempo, come sempre, per provocare e lanciare messaggi intimidatori nei confronti di chi non vuol chinare il capo di fronte allo schifo che lo circonda…eppure lo sbirrame cittadino dovrebbe aver capito che denunce ed arresti non servono a nulla, noi qui siamo e qui restiamo.
Ma è d’uopo anche un riconoscimento alle forze dell’ordine ed al loro utile ruolo sociale: in tempi di crisi acuta come questi, dove il lavoro manca e in molti non sanno come tirare avanti, il mestiere di poliziotto è la più grande apologia della disoccupazione che si possa fare, infatti dimostra ad ogni disoccupato che tra avere e non avere un lavoro c’è sempre qualcosa di ben peggiore…fare il picchiatore per quella grande associazione a delinquere finalizzata alla schiavitù che è lo stato. Grazie ragazzi.