La Grecia è in rivolta permanente, La Francia è bloccata da giorni dagli scioperi e le manifestazioni, lo sfondo è sempre la crisi, che secondo media e politicanti vari si avvia verso la fine ma che in realtà –lo sa bene chi si barcamena ogni giorno tra stipendi da fame e contratti da medioevo- morde sempre più in attesa della bolla speculativa che secondo alcuni dovrebbe scoppiare a breve. Continua a leggere