25 aprile Pistoiese

Ieri il giorno della liberazione (che è stata iniziata , e non è mai stata finita!!) abbiamo deciso di far una bevuta davanti al monumento a Silvano Fedi , aspettando l’arrivo del sindaco (che di sua consuetudine , ogni 25 aprile, insultava la memoria d’un partigiano Libertario).

Quest’anno non si è presentato!!

 

 

 

 

Torino. Borghezio appeso in effige davanti alla Lega

A testa in giù, come Mussolini

Appeso a testa in giù, la faccia a
portata di sputo, il noto esponente della Lega Mario Borghezio fa
mostra di se di fronte alla sede provinciale della Lega in via Poggio
23 a Torino, nel cuore di Barriera di Milano.
Sui muri la scritta “Lega=fascismo”, sotto il campanello il cartello
“Bossi, Maroni, Borghezio… a piazzale Loreto c’è ancora tanto posto!”

Le foto scattate da un antifascista di passaggio.


Borghezio appeso


Borghezio appeso

Quello di Borghezio purtroppo è solo un fantoccio.

Nella
nostra città, in occasione del 25 aprile, c’è chi ha voluto ricordare
che oggi il fascismo ha il volto della Lega, che il fascismo non è
morto in quel lontano aprile quando nelle strade di Barriera i
partigiani combattevano e morivano per la libertà e per la giustizia
sociale. Senza se e senza ma.

 

Oggi, 25 aprile 2009, il fascismo colpisce ogni giorno.

 

Le
squadracce oggi si chiamano ronde, le leggi razziste pacchetto
“sicurezza”, le aggressioni agli immigrati e ai rom episodi di
“bullismo”, le “leggi speciali” sono diventate “normali”, i centri per
immigrati senza documenti stanno trasformandosi nei lager del nuovo
secolo.

Ogni
giorno, ogni ora, qualcuno muore in mare, inghiottito dalle norme
razziste che impediscono la libera circolazione degli individui.

Ogni giorno, ogni ora, qualcuno muore di lavoro, ammazzato dalla precarietà per legge, dalla clandestinità forzata.

 

In
questo 25 aprile vogliamo ricordare le ragioni di chi combatteva il
fascismo, portando in se il sogno di un’umanità senza stati né
frontiere, solidale. Lottavano perché uguaglianza/libertà/solidarietà
non fossero solo parole ma il cuore stesso della nostra società. Queste
ragioni sono state dimenticate o gettate nel fango.

Spetta
a noi raccoglierle e farne una bandiera. Spetta a noi riprendere il
cammino dei nostri padri e dei nostri nonni. Spetta a noi conquistare
un nuovo aprile.

 

Oggi come ieri

Resistenza!

Buon 25 aprile!

 

Federazione Anarchica Torinese – FAI

Corso Palermo 46 Torino – la sede è aperta ogni giovedì dalle 21 in poi

fai_to@inrete.it

338 6594361


Lega=fascismo


Lega=fascismo


Bossi, Maroni, Borghezio... a p.le Loreto c'é ancora tanto posto!


Bossi, Maroni, Borghezio… a p.le Loreto c’é ancora tanto posto!


Buon 25 aprile!

FI – Università, Polizia al polo di Novoli

 circa 50 studenti sono chiusi nel D5 con le uscite della facoltà presidiate dalla polizia

si deve svolgere stasera una festa nel d5 organizzata dal col.pol.
circa 50 studenti sono attualmente "sequestrati" nell’edificio e la polizia non fa entrare nessuno
seguiranno aggiornamenti al più presto

[Massa C.] 1° Maggio Anarchico a Carrara

Come di consueto anche quest’anno l’appuntamento per il primo maggio a Carrara è alle 9,30 in piazza Cesare Battisti, davanti al teatro Animosi, seguirà il comizio di Walter Siri del Circolo Berneri di Bologna e della redazione di Umanità Nova, Giovanni Pedrazzi dei Cobas del
marmo, e altri.
Alle 11 partirà il corteo per le vie cittadine che si concluderà in piazza Gino Lucetti, già piazza Alberica.  

Poster e magliette AnarcoMunista!!

A tutti i compagni del movimento ,

vi consiglio stò sito su deviant:       

http://redclasspride.deviantart.com/

dove si possono trovare magliette anarchiste e antifa ,Skinhead , poster in vettori !!

COme     

Pubblicato in ARTE

Ferrara – Mai più l’altra guancia

Ormai in piena campagna elettorale, mancano pochi mesi al G8 della Maddalena e il clima in Italia comincia già a surriscaldarsi.
L’ultima vampata
l’abbiamo vista a Ferrara. Con una montatura orchestrata magistralmente
da questura e giornalisti, lo spauracchio del terrorismo anarchico si è
impadronito della città prima e della nazione intera poi. Un semplice
elenco di nominativi pubblici di politici e istituzioni ha motivato
perquisizioni, denunce, fermi e istallazioni di rilevatori GpS ai danni
di alcuni anarchici della città estense.
Lo scoop montato dai media, in piena sintonia con la polizia, sembra sortire il suo effetto.
Tutti a invocare il pugno di ferro contro questa nuova ondata terroristica.
È
manifesta la volontà del dominio di creare un clima di estrema tensione
in vista del g8 di luglio, in modo da poter giustificare altrie
ventuali Carlo Giuliani agli occhi dell’opinione pubblica.
Si
ricorre di nuovo alla creazione di un “nemico interno” da schiaffare
come capro espiatorio alla gogna mass-mediatica, per continuare a (mal)
celare le magagne e le contraddizioni del sistema autoritario di
controllo dell’esistente.
Ormai l’Italia assume sempre maggiormente
i connotati di un laboratorio in cui sperimentare nuove forme di
gestione dell’ordine pubblico. Costantemente si tende a perfezionare le
dinamiche repressive: da un lato seminando tempesta fra gli sfruttati
con le varie distinzioni regolare/irregolare, onesto/delinquente,
civile/terrorista e via delirando; dall’altro estendendo a macchia
d’olio il ricorso all’uso della forza in un sempre maggior numero di
espressioni del vissuto.
Il progetto della loggia P2 di controllo e
gestione dello stato si sta lentamente completando, complice
l’interiorizzazione, da parte del corpo sociale, delle sue logiche. Tra
queste, sicuramente, primeggia l’eliminazione del reale dissenso e del
conflitto, con il tacito assenso o con la piena complicità di tutti i
partiti e delle persone ormai depersonalizzate dal misero stile di
(non) vita occidentale
Ci accusano di essere terroristi…
Ma i
veri terroristi sono coloro che bombardano intere popolazioni inermi,
che uccidono impunemente un ragazzo di 20 anni come Federico
Aldrovandi, che deportano gli immigrati nei lager della democrazia, che
causano morti sul lavoro, che producono disastri ambientali, che
tramano per il ritorno al nucleare…
Terrorista è lo stato come i suoi servi.
Da
qui la necessità impellente di rilanciare lo scontro. Di acutizzare le
contraddizioni insite in questo sistema-dominio. Di non farsi
schiacciare edi rispondere colpo su colpo.
Puntando sempre al
ribasso non facciamo altro che agevolare l’avanzata repressiva,
contribuendo alla nostra stessa sopraffazione. La semplice resistenza è
sterile e, alla lunga, dannosa.
Sta sopraggiungendo un tempo in cui,
forse, non sarà più possibile nemmeno pensare di poter lottare. Il
momento per invertire la rotta è adesso; il tempo di porgere l’altra
guancia è passato.
Convochiamo, per il 16 maggio a Ferrara, un corteo nazionale contro la repressione autoorganizzato e autodifeso.

Anarchici
per info: maipiualtraguancia@libero.it

Abruzzo – Epicentro solidale a Firenze

La Delegazione sarà presente anche: Martedi 21 ore 20.00 al Luzzi di Pratolino

 

La serata a Lettere servirà per raccogliere materiali da inviare ad   Epicentro Solidale.
Se vuoi puoi portare:
Principalmente:
* coperte, stufe, “funghi” o altre soluzioni per il riscaldamento
* materassini gonfiabili, cuscini, lampade da campeggio o a gas
Ma anche:
* biancheria intima,accappatoi e asciugamani
* materiale per l’igiene personale
* farmaci generici/da banco
* detersivo per i piatti/amuchina
* pastine per bambini, succhi di frutta, olio di semi e d’oliva, zucchero, riso, carne in scatola
* prodotti per l’igiene intima/detersivi vari
* stoviglie e altro materiale d’uso quotidiano (piatti, bucato, ecc.)
* materiale per la connessione (antenne USB o altre soluzioni)
* materiale elettrico (cavi elettrici e prolunghe, ciabatte, adattatori)
Area Bimbi (punto di raccolta di Barisciano):
* antenna televisione portatile
* televisori
* un lettore dvx con telecomando
* dvd/dvx con film per bambini/ragazzi
* cd audio con musica per bambini/ragazzi

(PI) Cena benefit per gli Anarchici contro il muro

Venerdì 24 aprile dalle 18,30

CENTRO SOCIALE REBELDIA, PISA via Battisti 51/633

 dibattito circolare su "L’orrore di Gazae le prospettive del movimento di azione diretta unitaria” (comitati di villaggio palestinesi + ribelli israeliani + attivisti intenazionali)


KRONSTADT ANARCHICO TOSCANO
ANARCHICI PISTOIESI
LABORATORIO DELLE DISOBBEDIENZE REBELDIA

ORGANIZZANO:
cena di sottoscrizione per gli "Anarchici contro il Muro"
e raccolta fondi per la popolazione martoriata di Gaza

 

25 Aprile a Prato

Riceviamo dal collettivo studentesco autogestito di Prato e diffondiamo:

IL 25 APRILE NON E’ UNA RICORRENZA ORA E SEMPRE RESISTENZA

Resistere a ogni fascismo, resistere ad ogni autoritarismo, resistere ad ogni imperialismo, resistere al sopruso.

Oggi
più che mai è necessario riscoprire e sbandierare i valori
dell’antifascismo. La crisi economica avanza impetuosamente e taglia le
gambe ad intere fasce sociali,
in questo clima il fascismo trova terreno fertile sfruttando il
risentimento della gente e supportato dai fautori stessi della crisi :
grossa borghesia, banche e politicanti.

Questi
ultimi hanno tutta la necessità di controllare la rabbia della gente al
fine di non farla esplodere e deviarla verso altri temi trovando capri
espiatori, quali gli immigrati, a Prato in particolare il cinese
(qualche decennio fa era l’ebreo ) e sperimentando nuove forme di
controllo come l’esercito in città e ronde “cittadine”.

Il fascismo, con tutti i suoi (dis)valori attua alla perfezione questa tattica,fomentando l’odio del popolo verso i più deboli e i diversi, alimentando così la guerra fra poveri.

Per chi si oppone a questo sistema scattano poi violenze fisiche e personali e ogni forma possibile di repressione, basta
ricordare l’aggressione di gennaio ai danni di un compagno del
Collettivo Studentesco Autonomo e le ormai centinaia di spedizioni
punitive, a sfondo fascista e razziale, avvenute negli ultimi anni in
tutta Italia.

Dobbiamo quindi bloccare sia a Prato, città medaglia d’argento alla resistenza, così come in qualsiasi altra città in proliferare di questi gruppi fascisti, che altro non sono altro che feccia.

Rifiutiamo, a questo proposito, l’antifascismo di facciata, quello delle belle parole cui da troppi anni ci hanno abituato certi partiti, certi sindacati e le  istituzioni, e proponiamo una pratica antifascista quotidiana da portare nelle strade, nelle fabbriche, nelle scuole e nelle piazze.

 CON VOI NESSUN COMPROMESSO

CONTRO DI VOI NESSUNA TREGUA

ORA E SEMPRE RESISTENZA!!

 CONCENTRAMENTO ORE 9,30 P.ZA MERCATALe


 

Repressione a Reggio emilia

Riceviamo e pubblichiamo:

oggi a reggio una manifestazione non autorizzata, organizzata
dall’assemblea "io non ho paura" (che riunisce diverse realtà di
movimento, dagli anarchici ai disobba), per protestare contro
l’impedimento a manifestare liberalmente nel centro storico nel fine
settimana è stata caricata ripetute volte dalla polizia.
di seguito report e foto

http://www.inventati.org/humanoide/foto/thumbnails.php?album=194 <– foto
http://emiliaromagna.indymedia.org/node/5369 <— report