In tutto sono stati fermati 4 naziskin (due sono riusciti a fuggire), 5 compagni ed un passante(!) che, conoscendo uno dei nostri si era fermato per capire cosa stesse succedendo…la serata è terminata alle 3 di notte davanti alla caserma dei carabinieri, dove un centinaio di solidali aveva chiesto fino a quel momento il rilascio dei compagni.
Domenica pomeriggio alla palazzina si è tenuta un’assemblea molto partecipata (un’ottantina di persone) nella quale sono state decise le prossime iniziative da mettere in atto per denunciare l’inasprimento della violenza fascista in città. Al termine dell’assemblea una cinquantina di convenuti hanno organizzato un corteo che ha attraversato la città fino a terminare in piazza del globo dove sono stati attaccati due striscioni (“aggressione fascista allo spazio liberato ex Breda Est” e “Pistoia ripudia il fascismo”) e distribuito numerosi volantini recanti il comunicato scritto durante l’assemblea.
Alcune precisazioni:
secondo quanto scritto stamane dai giornali sarebbe stato trovato un coltello a terra vicino al luogo della colluttazione, in realtà l’arma è stata trovata addosso ad un nazi.
L’aggressione non è stata consumata ai danni di un militante dello spazio liberato ex Breda est, ma ai danni di un componente della rete antifascista, che allo spazio aveva organizzato la serata ma che non fa parte dell’assemblea di gestione del posto.
Questi i fatti, ora “alcune curiosità”…
1- Le forze del disordine:
b) Davanti alla palazzina, durante la ricerca, da parte delle forze del disordine, delle “armi dei nazi, un poliziotto è stato visto passare furtivamente un tirapugni ad un carabiniere (basso, moro, con il pizzetto) che lo ha prontamente infilato nel taschino, all’affermazione di un compagno “un tirapugni!” il poliziotto ha risposto Quale tirapugni? C’è un tirapugni?
2- La ricostruzione dei fascisti: I camerati hanno detto di essere stati aggrediti fuori dallo spazio liberato da una cinquantina di “compagni”, tesi ripresa anche dal comunicato di casapound (che esprime solidarietà agli “aggrediti”)
Alcune domande:
Casapound rifiuta ogni addebito, pur ammettendo che uno dei denunciati “frequenta saltuariamente” il circolo di via San Marco. Ci dovrebbe spiegare allora come mai tra gli aggressori, oltre all’arrestato, ci fosse per lo meno un altro militante del circolo agogè.
Casapound lamenta danneggiamenti alla loro sede e lettere minatorie al padrone del fondo in cui si trova il circolo. Bene, le scritte ci sono state, e le lettere cui si riferisce il Berti non sono altro che le cartoline preparate dal comitato antifascista sorto nel quartiere dove ha sede agogè: sono tutte firmate nome e cognome, e chiedono lo sfratto dei fascisti, nulla più, tutto facilmente documentabile.
Le responsabilità non sono solo di casapound, osservando le foto dei neofascisti abbiamo notato, oltre alle spillette e le toppe d’ordinanza (celtiche, svastiche, me ne frego! Ecc…) anche una spilletta di “lotta studentesca”, formazione giovanile di forza nuova (sede in piazza San Bartolomeo, 6): questo si leggeva qualche settimana fa sul forum ufficiale di FN riguardo alle tensioni di Firenze tra neofascisti e militanti del centro sociale CPA: un camerata lombardo “INCOMINCIAMO A SPRANGARE STE ZECCHE DI MERDA MICA POSSONO FARLO SOLO LORO, SE IL FASCISMO E’ ANTICOSTITUZIONALE CHE INCOMINCIASSERO A GUARDARE COSA E’ IL COMUNISMO”; la replica di Rudy Zamperoni di FN Pistoia: “SE DEV’ESSERE GUERRA GUERRA SIA” http://www.forzanuovaforum.it/topic.asp?TOPIC_ID=3442&SearchTerms=rudy
L’aggressione era evidentemente premeditata, infatti non crediamo che nessuno passeggi armato e che lo faccia casualmente davanti ad un luogo dove si sta tenendo un’iniziativa antifascista, oltretutto, vicino alla palazzina passeggiava amabilmente in compagnia di moglie e figlio un nuovo personaggio pistoiese, che in realtà abita ad Agliana (vicino a Pistoia e dove due settimane fa il nostro amico in camicia nera aveva preso a schiaffi due sedicenni) e proviene da Predappio (appartenente per sua stessa ammissione a Blood and honour, gruppo internazionale “oltre l’estrema destra”. http://www.bloodandhonour.com/index.html)…casualmente era li, casualmente durante l’aggressione, alla quale casualmente ha preso parte uno dei camerati che aveva partecipato assieme a lui ai fatti di Agliana, e casualmente era attaccato al telefono (dava disposizioni?). Quante casualità.
L’atteggiamento dei fasci: Dopo l’aggressione e ila breve colluttazione davanti alla palazzina, l’atteggiamento ed i comportamenti dei camerati lasciano trapelare la volontà di attirare verso il globo –dove si trovavano le forze dell’ordine- gli antifascisti, infatti subito dopo il colpo di catena al compagno, hanno voltato l’angolo dello stabile, in direzione globo appunto, ma si sono fermati come per aspettare che qualcuno li inseguisse, lanciando anche improperi verso chi li osservava dalle finestre della palazzina a mo di provocazione.
Claudio Cardillo –responsabile di FN Pistoia- dice che i “cani sciolti” che hanno portato a termine l’aggressione non sono riconducibili a FN (http://www.forzanuovaforum.it/topic.asp?TOPIC_ID=3947&SearchTerms=pistoia), ma come abbiamo dimostrato sopra (la spilla di lotta studentesca) almeno uno è simpatizzante della formazione di Stefano fiore.
Questi i fatti, ognuno giudichi da sé.