“Sono qui come vostro dichiarato ed impenitente nemico, non supplico la vostra clemenza, non cerco di dialogare con voi ed i vostri pari. I miei valori sono in guerra con i vostri, così ogni mia frase contro di voi è un rasoio che incide le maschere della vostra ipocrisia e chiarisce la posizione ed il ruolo di ognuno di noi. Voi compilate decine di pagine di incartamenti e costituite continuamente nuovi casi, per seppellirci nelle prigioni delle vostre democrazie, per decenni. Vi state preparando ad imporci ’’condizioni di detenzione speciali’’, l’unico colpo mancante dal pantheon di ‘’trattamento speciale’’(trasferimenti di carcere, processi, leggi) che create per combatterci. Continua a leggere