In buona parte condivido e quindi rilancio:
Negli ultimi due mesi, sul fronte repressivo internazionale, ci sono stati ulteriori colpi da parte dei singoli Stati nei confronti di chi non si allinea alle sue direttive, e ulteriori inasprimenti di misure detentive come la messa in funzione, in Grecia, delle carceri di tipo C(non di tipo “gamma” come google suggerisce e alcuni scrivono).
Gli arresti nel “Caso Pandora”, in Spagna, ed il trasferimento dei primi detenuti (tra cui qualche compagno anarchico) nelle carceri speciali greche ne sono un esempio a livello europeo.
A livello internazionale ci sono stati altri colpi come l’arresto del compagno Diego Rios, latitante da quasi 5 anni, in Cile. Sempre nello stesso paese la sentenza che ha condannato la compagna Tamara Sol Farias Vergara a poco più di 7 anni di carcere, accusata di aver sparato contro un cane da guardia in una banca a Santiago urlando “Venganza”.
Fortunatamente, in questi ultimi due mesi, non contiamo solo le sfighe ma anche una buona dose di attacchi a strutture che in qualsiasi modo collaborano per il controllo sull’individuo per far si che questi non esca dal gregge portato in pascolo dallo Stato. Continua a leggere