Oggi, mentre attendevo di passare la lista al mio carceriere mi sono goduto una tavoletta di cioccolato fondente.
Mentre il burattino-custode completava la sua routine io chiusi gli occhi e iniziai a sognare ad occhi aperti; Sono andato oltre questa realtà per un attimo ed ho immaginato di essere libero e leggero, forte e determinato, con il petto pieno di amore e il desiderio di un nuovo mondo organizzato diversamente, funzionale a tutti senza differenze di genere o dell’area geografica dove ci è toccato nascere e dove una barriera di cemento o filo non interferisce con la fratellanza umana, né limiti di spostarsi liberamente da un luogo ad un altro a tutti gli individui. Un mondo di persone autonome e libere da se stesse, orizzontale, che non si relazionano in modo competitivo in base ai principi fondamentali del mutuo sostegno e di solidarietà.. Continua a leggere