TREVISO: SASSI CONTRO VEICOLI MILITARI

 

Apprendiamo dai media locali che due ragazzi di origine marocchina, di 21 e 27 anni, sono stati denunciati dalla Polfer per il reato di lancio di oggetti contro veicoli. Non certo comuni automobili, bensì un convoglio di mezzi militari, jeep e carri armati dell’esercito statunitense, caricati su un treno in viaggio dalla base di Aviano a quella di Vicenza. Durante la sosta del cargo alla stazione di Treviso i due giovani, in compagnia di un terzo sfuggito agli sbirri, hanno colto l’occasione e iniziato a bersagliare i mezzi militari con le pietre della massicciata tra i binari. Purtroppo i soldati a guardia del convoglio hanno contattato la Polfer che ha provveduto a identificarli.

 

Rovereto e Trento – Perquisite le abitazioni di diversi compagni/e

riceviamo e diffondiamo:

Questa mattina all’alba (2 dicembre), i carabinieri hanno perquisito una quindicina di abitazioni tra Rovereto e Trento (più una a Treviso). I militi, eseguendo un mandato emesso dalla procura di Trento e riferito a diciotto tra compagni e compagne, cercavano materiali (indumenti, vernice, volantini) collegati all’incursione con fumogeni e vernice durante la conferenza a Sociologia, il 28 ottobre scorso, di un professore di diritto e due ufficiali dei carabinieri sulle “missioni di pace” del governo italiano all’estero. Almeno un centinaio i carabinieri mobilitati per le perquisizioni.
Che dire? Quello che abbiamo già detto. Contro i professionisti della guerra e i loro reggicoda accademici un po’ di vernice è il minimo.

anarchici