Tristezze anarchiche…ancora: Indiscrezioni anarchiche

Ho reperito il seguente articolo in rete; pur non condividendone in toto il linguaggio ho deciso di pubblicarlo sia per il fatto grave che denuncia e che sui militantissimi siti di controinformazione movimentista non è passato. Un fatto che per l’ennesima volta mette a nudo la deriva che parte degli anarchici italiani stanno prendendo, quella del politicantismo cittadinista in salsa fronte unico che sta portando ad una morte per soffocamento quello che è(ra?) l’ideale Anarchico.

da La locomotiva:

“CARRARA – Anarchico rischia il linciaggio per avere sorretto uno striscione rossonero ad un corteo di apolitici. Dopo le accuse di alto tradimento, attentato all’assemblea permanente, spionaggio e infiltrazione, sempre più crescente è il malcontento nei confronti del povero Alex. E mentre i suoi compagni si affrettano a prendere le distanze da un atto così riprovevole (del resto portare una bandiera anarchica ad un corteo di apolitici è il gesto più grave che possa compiere un libertario), Continua a leggere

Tristezze anarchiche, sui sabotaggi e i lamenti che ne conseguono…

“A volte è meglio tacere e sembrare stupidi che aprir bocca e togliere ogni dubbio”.
Oscar Wilde

dissociazione

Tanto per cambiare ci risiamo…sembra proprio che certi anarchici, ormai assuefatti alla poppata socialdemocratica dal seno dei “movimenti popolari” non riescano proprio a farsi una ragione del fatto che ci siano altri anarchici che decidono di utilizzare altre modalità rispetto a quelle che loro, depositari evidentemente del “giusto e dell’utile”, ritengono lecite…ci risiamo…e nuovamente, dopo l’osceno teatrino tv dei preti faisti, sentiamo ripetere…”un compagno non può averlo fatto…” ma, lasciando uno spiraglietto al dialogo con gli eventuali esecutori del fatto -ci riferiamo alle azioni dirette di questi giorni a Firenze e Bologna– i nostri, dai microfoni di tuttosquat, trasmissione in onda su Radio Black Out di Torino, si augurano che questi si siano accorti -nel caso proprio di anarchici si trattasse- di aver fatto una cazzata colpendo i poveri pendolari…diavolo siamo no tav ma i treni ci piacciono assai! Chissa quanti diorami avranno questi “rivoluzionari” nelle loro camerette… Continua a leggere