Prigionieri – Lettera di Alfredo Cospito sull’interruzione dello sciopero della fame

riceviamo e diffondiamo:

Oggi, 18 febbraio, interrompo il mio sciopero della fame avendo ricevuto comunicazione che a marzo potrò vedere Anna, naturalmente non ripongo nessuna fiducia in quello che il mio nemico dichiarato promette. Sergio continua, in sua solidarietà ho spaccato le bocche di lupo della mia cella (pannelli opachi che impediscono la vista al di fuori delle finestre). I miei ringraziamenti ai fratelli e sorelle cileni della Celula Antiautoritaria Insurrecional Panagiotis Argirou Fai/ Fri, ai fratelli e sorelle della Cospirazione delle Cellule di Fuoco Fai/Fri, che con le loro azioni e parole mi hanno sostenuto. Un abbraccio solidale a Marco Camenish ed a Gabriel Pombo da Silva. Solo l’ azione rende liberi. Distruggi ciò che ti distrugge.

Alfredo Cospito

http://www.informa-azione.info/prigionieri_lettera_di_alfredo_cospito_sull039interruzione_dello_sciopero_della_fame

Alessandria: Alfredo Cospito perquisito ed indagato in una nuova inchiesta

Da RadioAzione:

PERQUISIZIONE IN AS2 AL CARCERE DI SAN MICHELE-ALESSANDRIA

19 febbraio.Apprendiamo dall’ avvocato di Alfredo Cospito che questa mattina, per mano dei Ros di Genova è stato notificato ad Alfredo l’ avviso di garanzia x indagini su di un attentato ai danni dei Ris di Parma avvenuto nel ….2005. La sua cella è stata perquisita per il prelievo di DNA dopo che il compagno si è rifiutato di fornirlo spontaneamente. Non possiamo far altro che sottolineare la provocazione sbirresca considerando che Alfredo si trova al  ventiduesimo giorno di sciopero della fame e che risale a poche settimane fa la perizia, proprio dei Ris di Parma sui caschi moto per quanto riguarda il procedimento sul ferimento dell’ Ad di Ansaldo Nucleare, perizia che nonostante i toni inizialmente trionfalistici dei mass media al momento dell’ arresto, ha dato esito negativo.Scornati RIS ROS ;ECC ci riprovano… Solidarietà incondizionata ad Alfredo ed a tutti i compagni colpiti dalla repressione.

PS Ad ora non risultano altri perquisiti od indagati, seguiranno aggiornamenti

nidieunimaitres@gmail.com

Svizzera: Aggiornamenti su Marco Camenisch

Da RadioAzione:

Di seguito tutti gli aggiornamenti sul caso del compagno Marco Camenisch scritti di mano sua e fatti diffondere attraverso Soccorso Rosso Internazionale:

Inizio agosto 2012: il capoccia lager Lenzburg mi comunica a voce che le autorità esecutive di ZH gli avrebbero chiesto raccomandazione/parere sulla liberazione condizionale entro dicembre 2012 e che per questo dovrebbe sapere se il sottoscritto accetterebbe “percorsi di discesa’ (di “risocializzazione”) come per es. permessi, lavoro esterno, semilibertà, oppure se la mia linea fosse “o liberazione o nulla”. Dichiarai d’ev. accettare tali percorsi. Continua a leggere

Benefit per Antonio a Montignoso

Venerdì 15 febbraio ore 20.30
c/o la Casa rossa occupata
lungo l’Aurelia a Montignoso (Ms)

Cena sociale di sottoscrizione
per le spese legali del compagno Antonio di Pistoia arrestato il 26 gennaio 2012 per la “NoTav” (adesso libero)
e del compagno Massimo di Montignoso (Ms) imputato
(adesso assolto) in processo politico.
I due compagni saranno presenti all’iniziativa.

Contributo alla cena-sottoscrizione: 12-15 €

Per informazioni e prenotazioni: 333 3399718
oppure 333 6295227

Massa, 28 gennaio 2013
i compagni e le compagne
– del Circolo “Partigiani Sempre” Tristano Zekanowsky di Viareggio
del Centro di Documentazione “Gino Menconi” di Massa
della Casa rossa occupata di Montignoso (Ms)

[Ud] Presidio per Massimo sotto il carcere di Tolmezzo | Aggiornato

08/09/2012 – 16:00
08/09/2012 – 19:30

Nonostante il trasferimento di Massimo da Tolmezzo (UD) alla sezione “Alta Sorveglianza” del carcere di Alessandria, abbiamo deciso di confermare il presidio.

La prima e banale ragione è che Massimo è ancora detenuto e un presidio di solidarietà non necessita di vicinanza fisica per far giungere il proprio messaggio e il proprio calore.

In secondo luogo, nel carcere la situazione è pessima, e lo stesso Massimo in questi pochi giorni ha constatato e denunciato pestaggi ai danni dei detenuti. In tal senso non basterà il suo trasferimento a far calare il silenzio su questa situazione.

Come NoTAV abbiamo intrapreso un percorso di lotta che, dalla difesa di un territorio, ci ha portato a scoprirci incapaci di assistere passivamente agli abusi del potere, e anche in questo caso non abbiamo intenzione di girarci dall’altra parte.

Infine siamo fermamente convinti che la miglior solidarietà sia dare nuova forza alle lotte intraprese da compagn* e da persone che da esse vengono allontanate con misure cautelari. La lotta contro il carcere quale strumento di controllo sociale e repressione del dissenso è una di queste e in tal senso questo presidio vuole essere un modesto contributo.

Ribadiamo ancora una volta la nostra solidarietà a Massimo e ai NoTAV ancora detenuti o colpiti da altre misure repressive.

Comitato NoTAV Udine


Il 27 agosto la procura di Trento ha ordinato l’arresto di Daniela e Massimo, oltre che decine di perquisizioni e l’inquisizione di altre sei persone, con l’accusa di associazione sovversiva.
Se il mondo in cui viviamo e dominato dal profitto ad ogni costo, dalla quotidiana devastazione ambientale causata da Grandi Opere dispendiose quanto inutili, dal lavoro come ricatto, da caste di politici corrotti e corruttori, da leggi fatte ad uso e consumo di chi ha potere e privilegi e non ha intenzione di vederli intaccati, allora sovvertire tutto non è solo giusto: è imprescindibile.
Siamo al fianco di Massimo e di tutti coloro che si battono contro il TAV.
Siamo al fianco di chi ha deciso di riprendersi la libertà di disobbedire e resistere per costruire un domani diverso.
Cominciando dall’oggi.

Sabato 8 settembre dalle 16 alle 19.30
presidio al carcere di Tolmezzo

MASSIMO LIBERO!
TUTTI LIBERI!

Comitato NoTAV Udine

Pistoia – 3 Giorni NO TAV, 16, 17, 18 Febbraio

TRE GIORNI NO TAV A PISTOIA
16, 17, 18 Febbraio.

Tre giorni di lotta e dibattito sull’alta velocità e la resistenza popolare in Val Susa, che da 23 anni si oppone ad un progetto dannoso ed inutile.

16 FEBBRAIO
Ore 15:
Nel giorno delle udienze di convalida degli arresti a seguito dei fatti del 3 Luglio in Val Susa, presidio sotto il carcere S. Caterina a Pistoia (Via dei Macelli, 13) dov’è recluso Antonio Ginetti, in solidarietà sua e di tutti gli arrestati NO TAV. LIBERI TUTTI!

17 FEBBRAIO
Ore 21, 30:
Proiezione de “I peccati della Maddalena”, video sulla giornata del 3 Luglio. A seguire dibattito con Luca Del Cels del Movimento NO TAV, che ci racconta questi ultimi mesi di lotte nella valle che resiste.

18 FEBBRAIO
Ore 20:
Apericena Benefit per le spese legali di Antonio e dei NO TAV.
Ore 21,30:
– 150 ragioni per dire NO al TAV.
– Il NO TAV non si arresta!
Ne parliamo con Luca Ferrero, del Movimento NO TAV

Le iniziative si svolgeranno presso la Libera Officina Primo Maggio, Via degli Argonauti, 16.

ANTONIO LIBERO! LIBERI TUTTI! NO TAV!