Prigionieri | 3 giugno – Esito del riesame

Il Tribunale del Riesame ha in buona parte confermato le misure cautelari emesse dal GIP il 3 giugno scorso.
Escono dal carcere per andare agli arresti domiciliari, Beppe, Daniele, Francesco, Marianna e Nicolò.

Confermata la misura per tre delle quattro persone che già si trovavano ai domiciliari.
Rimangono in carcere Andrea, Fabio, Michele, Paolo, Toshi, Chiara, Claudio e Niccolò.

Per scrivere a tutti loro:

Andrea Ventrella C.C. Via Port’aurea, 57 – 48121 Ravenna

Paolo Milan e Toshiyuki Hosokawa C.C. Località Les Iles, 14 – 11020 Brissogne (Aosta)

Michele Garau C.C. Strada Quarto Inferiore, 266 – 14030, località Quarto d’Asti, Asti

Fabio Milan C.C. Via del Rollone, 19 – 13100 Vercelli

Niccolò Blasi C.C. San Michele strada Casale, 50/A – 15121 Alessandria

Zenobi Chiara e Alberto Claudio C.C. Via Maria Adelaide Aglietta, 35 – 10151, Torino

Prigioniere | Arresti 3 Giugno – Lettera di Marianna dal carcere di Vercelli

da macerie

12/6/2014

Chi ogni giorno per le strade del quartiere coarta la libertà di muoversi?

Abito a Porta Palazzo ed inevitabilmente incrocio la ronda interforze che va a caccia di senza documenti da ingabbiare in un CIE, svolto l’angolo, entro in piazza e vedo un gruppo di vigili che fanno smontare i piccoli banchetti dei venditori abusivi di menta, fanno fuggire le signore con i carrellini pieni di pane, msemen e botbot. Salgo sul 4 per arrivare velocemente fino in Barriera, lì i controllori aggressivi tachentano e spintonano fuori chi non ha i soldi per il biglietto. Rimane da prendere il 51, lento, con passaggi più radi, carico di persone.

Chi ogni giorno minaccia e spaventa? Continua a leggere

Radiocane – Sotto il grattacielo Intesa San Paolo: intorno agli arresti del 3 giugno a Torino

da Radiocane

Torino, 3 giugno 2014. Centoundici indagati, dodici compagni/e in carcere, cinque arresti domiciliari, quattro obblighi di dimora, quattro divieti di dimora, quattro obblighi di firma. Questi i numeri dell’ennesima operazione repressiva condotta dalla Procura di Torino che, questa volta, prende di mira gli ultimi due anni di lotta contro gli sfratti. Continua a leggere