PERUGIA: PROCESSO APPELLO OPERAZIONE SHADOW

E’ stato fissato per il 14 gennaio 2015 l’inizio del processo d’ appello dell’operazione Shadow, appello richiesto dalla pm Manuela Comodi.
In primo grado tutti/e i/le compagni/e , accusati di 270 bis,sono stati assolti.Un compagno condannato a 3 anni e 3 mesi per furto d’auto.

ansa_17269773_27450

Italia – Operazione Ardire: Revocate le misure restrittive a tutt*!

In data 8 Aprile 2014, su richiesta della stessa PM, sono state revocate (dopo quasi un anno per alcuni degli imputati) tutte le restrizioni (obbligo di firma due volte al giorno, obbligo di dimora e divieto di espatrio) ai/alle compagni/e inquisiti nella cosiddetta “Operazione Ardire”.

Un abbraccio ai/lle compagni/e finalmente liberi!

Per l’Anarchia!

Op. Brushwood – Fabrizio risarcito tre anni dopo la morte

riceviamo e diffondiamo, sulla scia dell’operazione Brushwood:

Giunge la notizia del tardivo risarcimento per Fabrizio Reali Roscini, l’anarchico spoletino arrestato, con altri 4 compagni, la mattina del 23 ottobre 2007.

Fabrizio è stato il primo ad uscire di scena, mandato ai domiciliari dallo stesso pm dopo 2 settimane e poi scarcerato definitivamente dal riesame una settimana dopo.

Su di lui era previsto il colpo di scena: in passato aveva avuto delle pistole e il trovarle avrebbe certamente fatto fare un salto di livello al teorema della dottoressa Comodi. Infatti i ROS quando gli sono entrati nel letto, puntandogli i mitra in faccia, gli hanno subito urlato di consegnargli le armi.

Peccato che quelle pistole non le hanno trovate, dato che ne aveva fatto rinuncia anni prima.

Così hanno dovuto scagionarlo, concentrando l’accusa di essere l’armiere su Dinucci Andrea, poi anche lui assolto, ma in appello.

Solo ora Fabrizio viene risarcito con 6 mila e 800 euro.

Una beffa.

Fabrizio è morto infatti il 23 giugno 2010.

I soldi della Procura di Perugia, sporchi di sangue, non lo riporteranno in vita.

Repressione – La Comodi si vergogni. Damiano e Fabrizio assassinati

Ci giunge la notizia delle dichiarazioni vergognose, le ennesime, ma forse le più gravi di tutte, del pm di Perugia, Manuela Comodi.

La Comdi avrebbe affermato che lei non persegue le idee anarchiche, ma soltanto i reati. Che lei, anzi, condive anche numerose cose del pensiero anarchico.

Una frase del genere è di una retorica spicciola che in altro tempo non avrebbe meritato nota, forse solo sarcarsmo. Ma se detta a pochi giorni dalla morte di Damiano Corrias assume il carattere di una provocazione insopportabile.

Una provocazione a cui non possiamo non rispondere. Continue reading

Perugia: Inchiesta “Shadow”, chieste pene dai 4 ai 10 anni

In data 9/10/13, presso la corte d’assise di Perugia, la PM Manuela Comodi ha chiesto le seguenti condanne per i/le compagni/e accusati nel cosiddetto processo “Shadow”:

Sergio Maria Stefani – 10 anni e 1200 euro di multa
Alessandro Settepani – 8 anni
Alfredo Cospito, Anna Beniamino e Stefano dal Moro – 5 anni e 6 mesi
Maria Ludovica Maschietto – 4 anni

Il 16 Ottobre sono previste le repliche della difesa, mentre la sentenza è programmata per il 22 Ottobre.

Solidarietà a tutti i/le compagni/e accusati!