a proposito del pericolo di trasformare l ‘Anarchia in un insieme di pratiche alternative senza contenuto di offensiva contro il potere

Da  https://contratodaautoridad.wordpress.com/2014/10/16/sobre-el-peligro-de-transformar-la-anarquia-en-un-conjunto-de-practicas-alternativas-sin-contenido-de-ofensiva-contra-el-poder-septiembre-2014-1/

Senza dubbio uno dei grandi pericoli sempre in agguato per l’anarchia è la possibilità di diventare un insieme di pratiche prive di tutti i contenuti di offensiva contro il potere.

Questa situazione è favorita, da un lato, dallo stesso nemico attraverso i suoi valori vincolanti di governo democratico, come la “diversità”, la “tolleranza”, il “pluralismo”, così come l’integrazione economica attraverso la mercificazione della ribellione ed il consumo “alternativo”. Continua a leggere

Tu cosa fai?

Eh sì, lo possiamo capire. Chi è ghiotto solo di complimenti e suggerimenti, non tollera in alcun modo le critiche. Quando capita che qualcuno sostenga pubblicamente tesi avverse, la vista gli si annebbia e perde le staffe. Passi che ciò avvenga in privato, possibilmente a quattr’occhi. Ma davanti a tutti? Magari critiche messe pure nero su bianco, al riparo dall’oblio e dalla sordità interessata! Per certa gente una critica non è un avvio di dibattito, macché, è un oltraggio di lesa maestà. Di controbattere alle critiche non ci pensano proprio (chi per paura di lasciare troppi neuroni sul campo, chi per paura di scoprire di avere a disposizione solo ormoni) e quindi, per evitare ogni discussione, ricorrono sempre al medesimo antico espediente. Anziché rispondere sul cosa, interrogano sul chi – «Mi critichi? A meeeee? Come osi, bifolco! Dimmi subito chi sei e cosa fai!».

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Nai discutere con i politici

da Finimondo:

Secondo una antica massima, la cui origine alcuni fanno risalire a Confucio, non bisogna «mai discutere con gli stolti, chi ascolta potrebbe non accorgersi della differenza». In effetti si tratta di un ottimo consiglio da seguire quando ci si imbatte in chi parla solo perché ha una lingua, scrive solo perché ha una mano, legge solo perché ha gli occhi e ascolta solo perché ha orecchie – ma senza conoscere il significato delle parole, né delle proprie né di quelle altrui. Incontri che diventano purtroppo sempre più frequenti in quest’epoca in cui ogni pensiero viene sollecitato a rimpicciolirsi fino ad adeguarsi alle striminzite dimensioni di un cinguettio, moderna minima.

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Grecia: Scarcerati i compagni anarchici Spyros Mandylas e Anreas Tsavdaridis!

Lunedì, 12/01, nel pomeriggio, i compagni anarchici Spyros Mandylas e Andreas Tsavdaridis sono stati rilasciati dato che i 18 mesi di detenzione cautelare che è stata a loro imposta sono finalmente scaduti.

Ricordiamo che i compagni sono stati arrestati il 12/07/2013 accusati di essere membri del gruppo di guerriglia anarchica della Cospirazione delle Cellule di Fuoco e per la spedizione di un pacco bomba all’ex comandante dell’agenzia anti-terrorismo, Dimitris Xorianopoulos, nel luglio 2013 da parte del  Commando “Mauricio Morales” -FAI / IRF, nell’ambito del progetto “Phoenix” (atto 4), un attacco di cui Andreas ha rivendicato la responsabilità. Accogliamo con grande gioia i nostri compagni tornati nelle strade dell’insurrezione continua.

Forza ai compagni della Cospirazione delle Cellule di Fuoco

Libertà ai prigionieri anarchici di guerra

Furia e Coscienza

Traduzione: RadioAzione
fonte

Prigionieri | Usa – Scarcerato il prigioniero ecologista Eric McDavid

Usa, il prigioniero anarchico ecologista Eric McDavid rilasciato dal carcere

Dopo 9 anni di carcere, l’8 gennaio 2015 Eric McDavid ha ricevuto l’ordine di scarcerazione. Era stato arrestato il 13 gennaio 2006 ad Auburn, CA, e la data prevista della sua uscita era febbraio 2023, essendo stato condannato a quasi 20 anni di carcere. Continua a leggere

Genova – Sgomberata occupazione di Vico del Duca

Oggi 10 Gennaio le merde della DIGOS di Genova, due grigi burocrati di A.R.T.E. (Azienda Regionale Territoriale per l’Edilizia) e quattro vili operai presentandosi alle 7 del mattino hanno sgomberato il palazzo occupato di Vico del Duca nel pieno centro storico di Genova.

Lo stabile era stato ristrutturato completamente e lasciato a se stesso e senza assegnatari fino a quando nel dicembre 2012 alcuni compagni, senza mediazione di sorta, lo hanno occupato a scopo abitativo.
Ovviamente non abbiamo mai nutrito alcun tipo di fiducia nelle istituzioni e quindi neanche al fatto che potessero lasciarci tranquilli dentro le nostre case. Continua a leggere

Trento – Distrutti bancomat e vetrine in solidarietà con arrestatx Op. Pandora

Apprendiamo, dai media locali, che nella notte tra l’otto ed il nove gennaio nel quartiere S. Pio X a Trento, sono state distrutte vetrate e bancomat di alcune banche. Dalle foto emerge la rivendiacazione “arrestati di barcellona liberi (A)”.

Op. Pandora | Prigioniere – Scritto di alcune compagne detenute

Segue traduzione di uno scritto realizzato da alcune compagne detenute in seguito all’Op. Pandora:

LA TEMPESTA SCATENATA DI PANDORA

Alla nostra gente, a tutti i compagni conosciuti e sconosciuti che abbracciano le idee anarchiche e a tutti i solidali e interessati.

La mattina del 16 dicembre, un grande dispiegamento di polizia ha fatto irruzione nei quartieri Sant Andreu, Poble Sec e Gracia di Barcellona, Manresa, Sabadell e Carabanchel di Madrid, entrando nelle nostre case al grido di “Polizia!” e dopo meticolose perquisizioni ci hanno arrestati in 11. Allo stesso tempo sono stati perquisiti l’Ateneu Llibertari di Sant Andreu, l’Ateneu anarchico di Poble Sec, Kasa de la Muntanya e le abitazioni di alcuni amici, senza che ci fossero altri arresti. Continua a leggere