Milano: contestato l’incontro Happy Biotech in solidarietà con Billy, Costa e Silvia, Lucio, Graziano e Francesco.

coniglioIl 23 aprile, in occasione dell’inizio dei processi ai/alle nostrx amicx e compagnx Billy, Costa, Silvia e Lucio, Graziano e Francesco, istituiti dalla procura torinese, una decina di solidali hanno interrotto un convegno dal ridicolo nome “Happy Biotech” organizzato dall’Università degli studi di Milano.
L’intento dell’evento era di “avvicinare il più possibile la città a una conoscenza più approfondita delle biotecnologie e delle relative applicazioni in ambito biologico-industriale, farmaceutico, medico, veterinario o agro-ambientale e alimentare”.

A portare avanti la solita propaganda pro-biotech c’erano personaggi come Roberto Pilu, biologo ricercatore presso il Dipartimento di Scienze Agrarie all’Università degli Studi di Milano, che collabora con varie multinazionali del settore biotech, tra cui Pioneer e Syngenta; il prof. Martin Kater, titolare dei corsi di genetica e genomica funzionale; e Adriana Maggi, ricercatrice e professoressa di Biotecnologie Farmacologiche dell’Università di Milano,  oltre che presidentessa della TOP srl (Transgenic Operative Products) di Lodi, azienda biotecnologica che si occupa di creare nuovi “modelli” di topi transgenici per esperimenti di tossicologia e per i test di nuovi farmaci, ed effettua anche esperimenti su di essi per conto terzi. Animali creati appositamente per la ricerca, che vivono tutta la loro esistenza tra le mura asettiche di un laboratorio, rinchiusi in scatole di plexiglass aspettando di morire nel “sacro nome della scienza”. TOP srl ha inoltre stipulato un contratto con Charles River, azienda leader mondiale nella fornitura di animali da laboratorio geneticamente modificati.

Abbiamo deciso di interrompere la conferenza quando sul palco è salita Adriana Maggi, convinta vivisettrice e assassina di animali, aprendo uno striscione e urlando tutto il nostro disgusto per questi personaggi che si credono i padroni della Terra.
Qualche studente presente alla conferenza ci ha chiesto di rimanere fino alla fine per il dibattito, ma per noi dibattere con costoro non ha senso, sennò saremmo tra le fila di partiti come M5S o i VERDI a chiedere voti, o nell’organigramma del WWF o di Greenpeace pronti a ricevere il 5Xmille o una firma per dire no agli OGM, perdendo tempo in dibattiti che non fanno altro che muovere l’aria.
Noi siamo in guerra con questi produttori di veleni, non vogliamo un’esistenza democraticamente pacifica per entrambi – vogliamo la distruzione di ciò che ci sta distruggendo, e lo vogliamo ORA.
Abbiamo dunque lasciato il convegno ribadendo la nostra totale solidarietà a chi si ribella a questo esistente, a chi non si rassegna a vedere il selvaggio sempre più stretto nella morsa di cemento ed ipertecnologia (di cui treni ad alta velocità, biotecnologie e nanotecnologie sono solo alcuni esempi).

RILANCIARE LA LOTTA ALLE NOCIVITA’! SOLIDARIETÀ ALLE/AI RIBELLI DELLA TERRA!
Inviamo amore e rabbia a Billy, Costa, Silvia e Lucio, Graziano e Francesco. LIBERX TUTTX!

Alcunx nemicx delle nocività
27/⁠04/⁠2015

Prigionieri Anarchici: Anche Lucio trasferito a Ferrara

Apprendiamo che anche Lucio, dopo Francesco e Graziano, è stato trasferito nella sezione AS2 di Ferrara. Anche per lui sussiste il divieto d’incontro con gli altri rivoluzionari anarchici detenuti in quelle gabbie.

Lucio Alberti c/o C.C. via dell’Arginone, 327 – 44122 Ferrara

Solidarietà rivoluzionaria a tutti i compagni sequestrati dallo stato, vive la rivolta, vive l’Anarchia!

Prigionieri Anarchici: Azioni solidali

Rovereto – Attaccato centro Telecom in solidarietà con prigionier*

“Il giorno 13-12-2014 attaccato il centro Telecom di Rovereto. Spostate
le telecamere e posizionato gli ordigni incendiari in diversi punti. Le
compagnie telefoniche, oltre ai danni ambientali che creano, sono
soprattutto a fianco dello stato nel controllo e nella sicurezza.
Telecom in particolare è una delle responsabili della videoconferenza
imposta ai detenuti in Italia. In solidarietà a Adriano, Gianluca a cui
viene imposta la videoconferenza, a Maurizio Alfieri a cui l’hanno
imposta per l sue lotte in carcere, a Monica e Francisco e agli ultimi
arrestati del cosiddetto ” caso Pandora”. Un saluto agli 11 arrestati a
Barcellona. Ad Alfredo e a Nicola per essersi rivendicati il ferimento
di uno dei responsabili della morte nucleare. Agli arresati notav perchè
le compagnie telefoniche hanno avuto un ruolo fondamentale nella
repressione. A Tamara Sol accusata per aver sparato ad una guardia
giurata. Ricordando Sebastian Overslvij  Remi ucciso dagli sbirri e
solidarietà a tutti i detenuti che lottano. Un abbraccio a tutti quelli
che nel mondo si scontrano contro l’autorità. Per l’azione diretta. Per
l’anarchia.”


Milano – Danneggiate macchine ENI in solidarietà con Gianluca, Adriano e compagn* prigionier*

“MILANO 15 DICEMBRE.DANNEGGIATE PIU’ DI 20 MACCHINE DI ENJOY,SERVIZIO DI AUTONOLEGGIO IDEATO DA E.N.I. IN PARTNERSHIP CON TRENITALIA FRECCIAROSSA E FIAT.QUESTA AZIONE  IN SOLIDARIET A GIANLUCA E ADRIANO E TUTT* GLI/LE ANARCHIC* PRIGIONIER*”

Prigionieri Anarchici: Francesco e Graziano trasferiti a Ferrara

 Francesco e Graziano, arrestati a luglio assieme a Lucio per gli stessi fatti dei quattro condannati oggi, sono stati trasferiti nella sezione di Alta Sicurezza del carcere di Ferrara. Il trasferimento è una conseguenza diretta dell’accusa di “attentato con finalità di terrorismo” che la Procura di Torino ha mosso loro una settimana fa. Il nuovo recapito è quindi:
Graziano Mazzarelli
Francesco Sala
c/o C.C. via dell’Arginone, 327 – 44100 Ferrara

Quello di Lucio rimane, per ora, lo stesso:
Lucio Alberti
c/o C.C. via Cassano Magnago 102 – 21052 Busto Arsizio (Varese)

macerie @ Dicembre 17, 2014

Aggiornamenti sugli arresti di ieri

Questa mattina Lucio e Francesco hanno ricevuto la visita degli 
avvocati, che li hanno trovati bene ed in forma. Graziano, invece, 
trovandosi a Lecce, ha sentito per telefono gli avvocati: anche lui sta 
bene.

ecco gli indirizzi per scrivere loro:

Mazzarelli Graziano
casa circondariale
via paolo perrone 4
Borgo S.Nicola
73100 Lecce

Alberti Lucio
Sala Francesco

casa circondariale San Vittore
piazza filangeri 2
20123 Milano