(Intervista di Contra Info al compagno Claudio Lavazza che si trova dal 1996 rinchiuso nelle celle della democrazia spagnola. L’intervista è stata presentata durante l’incontro in solidarietà con i detenuti anarchici condannati a lunghe pene detentive, tenutosi l’11 gennaio 2014 nel CSO la Gatonera a Madrid.) Continua a leggere
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Carcere – Maurizio Alfieri nuovamente trasferito a Spoleto e lettera alla madre di Riccardo Rasman
Maurizio Alfieri trasferito di nuovo a Spoleto
Con un telegramma Maurizio ci ha avvisato che il 4 marzo è stato trasferito di nuovo nel carcere di Spoleto, e qui sottoposto ancora al regime di isolamento. Continua a leggere
[Ferrara] Presidio sotto il carcere: libertà per i No Tav, libertà per tutti!
Carcere – Appello per organizzazione giornata di solidarietà con mobilitazione dei detenuti di aprile 2014
Sabato 26 gennaio ci siamo ritrovati a Napoli per l’assemblea Uniti contro la repressione.
Uno dei punti della discussione è stata la mobilitazione lanciata dal Coordinamento dei detenuti che va dal 5 al 20 aprile.
Da uno stralcio del comunicato “…Noi non ci accontentiamo di aver creato un primo momento di conflitto, noi vogliamo e possiamo fare di più e puntiamo a una reale modifica di questo sistema carcerario indicendo per il mese di aprile una nuova mobilitazione con scioperi della fame, battiture, rifiuto del vitto e forme di lotta autodeterminate, tanto incisive quanto il contesto più lo permetta…Con questa nuova protesta è nostra intenzione mettere al centro delle rivendicazioni l’urgente necessità di un’amnistia generalizzata in nome della libertà e l’abolizione dell’ergastolo. Ribadiamo il nostro NO a differenziazioni, trasferimenti punitivi e isolamento, rinnoviamo le precedenti richieste quali migliori condizioni di vita, soluzioni all’emergenza del sovrafollamento, il rispetto dei diritti naturali dell’uomo che qui dentro ci vengono negati, l’abolizione dei regimi di tortura legalizzati quali: 41bis, 14bis ed alta sorveglianza, dei reati ostativi e la liberazione di tutti i malati cronici reclusi…”
Rispetto alla mobilitazione indetta per il mese di settembre 2013 che ha raccolto una vasta partecipazione all’esterno delle carceri, questa volta si può pensare di costruire una giornata coordinata tra tutte quelle realtà di movimento e singoli compagni che già si erano mobilitati, provando a dare piu’ forza a questa nuova protesta. Per chi pensa che la lotta contro il carcere dev’essere sostenuta ed estesa troviamoci per parlarne tutti insieme SABATO 8 MARZO alle ore 14.30 presso il Circolo Iqbal di Bologna in via dei Lapidari 13/L
Op. Outlaw – Richieste del pm al processo contro Fuoriluogo [aggiornato]
Riportiamo quanto diffuso dai media di regime rispetto a questa fase della liturgia processuale inerente la cosiddetta operazione Outlaw: in sostanza un attacco mosso contro il circolo anarchico Fuoriluogo con l’intento di sterilizzare e smembrare pezzi del tessuto conflittuale bolognese.
Estintosi il clamore mediatico, il Pm Morena Plazzi ha riposto nella fondina l’aggravante di “eversione dell’ordine democratico”, concentrandosi sul reato associativo. Le condanne suggerite al collega giudicante vanno da 3 e 6 mesi a 4 anni per i tre compagni e la compagna ritenuti i “promotori dell’associazione a delinquere”, a due anni per altri dieci imputati, mentre verso sette compagne/i sono cadute tutte le accuse.
Segue resoconto dell’udienza: Continua a leggere
Prigionieri – Aggiornamenti su Gianluca e Adriano
riceviamo e diffondiamo:
Nella sua ultima lettera Gianluca, detenuto nella sezione AS2 del carcere di Alessandria, ci informa che è stata fissata al 26 marzo, a Roma, l’udienza preliminare del processo che lo vede imputato assieme ad Adriano, detenuto invece a Ferrara, per 270bis più i reati specifici di incendio, danneggiamento, deturpamento, furto aggravato. La sua intenzione è quella di presenziare all’udienza.
In attesa di aggiornamenti,
Cassa di Solidarietà Aracnide
Modena – Sentenza del processo contro Andrea, Sabbo e Gabriele
Il 24 febbraio il giudice Manuela Cortelloni, dopo un lungo dibattimento, ha emesso sentenza contro Andrea, Sabbo e Gabriele accusati di aver danneggiato il CIE modenese dopo un presunto blitz in stile paramilitare. Le pene sono di 1 anno per Andrea e Sabbo (senza la condizionale) e di 8 mesi per Gabriele (che ora è completamente libero). Per Andrea e Sabbo persiste la misura cautelare dell’ obbligo di dimora con restrizioni notturne.
Se ci saranno novità seguiranno aggiornamenti.
NO CIE! BASTA LAGER!
Repressione – Perquisizioni contro compagne e compagni anarchici in Liguria, Toscana, Emilia Romagna, Lazio e Campania
Nelle prime ore del 25 febbraio 2014 scatta l’ennesima operazione repressiva contro gli anarchici. I media descrivono l’inchiesta come parto della procura genovese, ma è evidente la paternità del ROS: un’organizzazione che di volta in volta utilizza strumentalmente procure e magistrati di fiducia per mettere in atto le proprie strategie. Tra i compagni anarchici coinvolti anche Alfredo Cospito, contro il quale gli inquirenti (a distanza di oltre 5 anni dal prelievo del DNA effettuato nei suoi confronti dalla digos di Torino nel febbraio 2009) sostengono di aver rinvenuto tracce genetiche su un ordigno contro il RIS di Parma… il principale collezzionista di DNA nostrano. Tra gli attacchi inclusi in questa inchiesta quelli contro le caserme genovesi dei carabineiri di Prà e Voltri (2005), quello contro Cofferati (allora sindaco di Bologna 2005) e quello contro il RIS di Parma (2005).
In attesa di condividere ulteriori comunicati e riflessioni, segue un testo di alcuni compagni genovesi:
riceviamo e diffondiamo:
Stamane all’alba i Ros hanno effettuato perquisizioni e notificato avvisi di conclusione indagini a 10 persone in Liguria, Emilia Romagna, Toscana e Campania e in carcere ad un compagno già detenuto. L’imputazione è l’ennesima associazione sovversiva e vengono attribuiti atti avvenuti ormai quasi 10 anni fa tra cui gli attacchi esplosivi a due caserme genovesi e il plico esplosivo spedito all’allora sindaco di Bologna Sergio Cofferati. Nell’ambito dell’operazione una persona è stata tratta in arresto per motivi non inerenti all’ indagine. Attendiamo l’esito dell’udienza di convalida per avere informazioni sulla sua situazione. Non ci faremo certo intimidire dall’ennesimo tormentone dei Ros e dalle giornalate di scribacchini infami, i terroristi sono loro come sempre.
Compagni indagati di Genova
fonti dai media di regime:
http://www.gazzettadiparma.it/news/provincia/169733/Anarchici–11-indagati-per-gli.html
http://genova.repubblica.it/cronaca/2014/02/25/news/attentati_caserme_indagato_cospito_e_10_anarchici_informali_anche_muccitelli_per_due_attacchi_nel_marzo_2005_a_genova-79586909/
Prigionieri NO TAV: aggiornamenti su Claudio, Niccolò, Mattia e Chiara
Oggi il gip ha rigettato tutte le istanze, pertanto Mattia e Niccolò hanno ancora il divieto di incontro con conseguente riduzione delle ore d’aria. Anche la situazione di Claudio rimane invariata: a causa del divieto di incontro con due dei tre detenuti presenti nella sezione ad Alta sicurezza, e della scelta del terzo di svolgere la socialità unitamente agli altri due, si trova in completo isolamento.
il gip ha anche rigettato le istanze contro la sospensione dei colloqui ai conviventi.
Roma: Attaccato il CIE
L’ansa la racconta così:
(ANSA) – ROMA, 15 FEB – Momenti di tensione nel pomeriggio al corteo dei Movimenti che si è svolto a Roma per chiedere la chiusura dei Centri di Identificazione ed Espulsione (Cie). I manifestanti hanno “assediato” il Cie di Ponte Galeria ed hanno attaccato le recinzioni con corde e rampini ed un fitto lancio di petardi, razzi, fumogeni e pietre contro le forze dell’ordine al grido di “Chiudere Ponte Galeria”. La polizia per contenere i manifestati ha lanciato alcuni lacrimogeni.