Carcere | Ferrara – Bloccato Freccia Bianca in solidarietà con detenuti in lotta e prigionieri in AS2

Domenica 13 aprile una quindicina di solidali ha ritardato di diversi minuti la partenza del Freccia Bianca per Venezia in partenza da Ferrara, in solidarietà con i detenuti in lotta e nello specifico con Claudio ed i compagni in isolamento nella sezione di AS2. I binari sono stati bloccati con fumogeni ed uno striscione con scritto : “A fianco dei detenuti in lotta. AS2=tortura. Libertà per tutti”. Nel frattempo venivano scanditi interventi al megafono e distribuiti volantini e flyer.
Al termine del blocco goffo e vano tentativo da parte della polfer di acchiappare qualcuno per, a loro dire, “chiarimenti”.



Testo del volantino distribuito in aggiunta all’appello del coordinamento dei detenuti  :


PERCHE’ SIAMO A FERRARA

Cogliamo l’occasione della mobilitazione anticarceraria lanciata dal coordinamento dei detenuti dal 5 al 20 aprile per ribadire la nostra solidarietà con tutti i prigionieri.
Nel carcere di Ferrara in particolare si trova una sezione di Alta Sicurezza specifica per detenuti “politici”, con l’obiettivo di tenerli separati dai “comuni”. All’interno vi sono quattro compagni anarchici: Adriano, Alfredo, Claudio e Nicola.
Claudio, arrestato il 9 dicembre scorso accusato insieme ad altri di aver attaccato il cantiere dell’alta velocità in Val di Susa, in particolare si trova in una condizione di isolato tra gli isolati. Per lui vige il divieto di incontro con due degli altri tre priionieri della sezione. Sia per lui che per Adriano inoltre è stato disposto che i processi si svolgeranno tramite videoconferenza, strumento che non permette all’imputato di presenziare fisicamente alle udienze e quindi di poter parlare direttamente con il proprio avvocato o di vedere amici e parenti presenti in aula.
Il carcere è un ingranaggio infame del sistema in cui viviamo. Questa situazione lo rende ancora più palese, non soltanto si rinchiudono degli individui, ma li si priva anche della possibilità di vedersi e comunicare tra loro.
Chi detiene le redini del potere spera così di minare la resistenza dei singoli e impedire lo sviluppo di rapporti di solidarietà. Non deve riuscirci.

LIBERTA’ PER CLAUDIO, PER I NO TAV, PER I COMPAGNI PRIGIONIERI E TUTTI I DETENUTI!
BASTA GALERE!

Anarchiche e anarchici

TAZ – Mania: uno spazio liberato per approfondimenti, concerti e benefit prigionieri – Lecco

 

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TAZ MANIA; Lecco, 25/2/27 aprile 2014

3 Giorni di iniziative sono di conto un ottimo modo di “ricordarsi” del 25 aprile. La memoria come punto di partenza, come dinamite pronta a esplodere nella lotta contro tutto quello che nonostante gli sforzi di alcuni non si e’ riuscito a distruggere settant’anni or sono.

sabato e domenica Tattoo Benefit x Alfredo e Nicola.

Durante i 3 giorni;  Cineforum no-stop, mostre fotografiche, banchetti benefit.

pranzi e cene a cura di “Taz Magna’”, fermati a dormire, porta il sacco a pelo. Porta la DISTRO, lascia a casa il cane.

TAZ Lecco, x sapere dove saremo e avere informazioni, collegati a www.leccoriot.noblogs.org , oppure chiama il 389-446 29 85 dal pomeriggio di venerdi’ 25 aprile.

No Sbirraglia, Fascisti, Sessisti o Affaristi.

Prigionieri – Per l’anarchia selvaggia! In solidarietà a Gianluca e Adriano

Per l’anarchia selvaggia! In solidarietà a Gianluca e Adriano

“Da prigioniero non smetto di sognare né d’immaginare un mondo libero dalla violenza autoritaria, e dai binomi oppressi-oppressori, sfruttati-sfruttatori. Libero da freni morali e sociali regolatori-inibitori di appetiti e delimitatori di orizzonti. Un mondo libero da ogni gabbia…
…vergogna dell’umanità. Un mondo dove l’umana arroganza venga messa da parte per una simbiotica ed empatica coesistenza con i viventi tutti, nel rispetto dei naturali equilibri e dove la ricerca della libertà individuale sia l’unico percorso da tracciare per una reale e collettiva autodeterminazione.”

[da una lettera di Adriano] Continua a leggere

Picchiato l’autista di Rinaudo?

Da giornalacci di regime apprendiamo che l’autista del PM Rinaudo, uno degli inquisitori dei No Tav, sarebbe stato picchiato sotto casa da alcuni incappucciati che lo avrebbero apostrofato come “servo dei servi”. L’autista, ex karbbigniere, sarebbe finito in ospedale in condizioni non gravi. Ovviamente la stampa di regime ha vomitato tutte le solite facezie, mentre noi, qualora la notizia fosse vera, non possiamo che accogliere con felicità la notizia, sperando che sia un primo passo verso attacchi sempre più decisi all’autorità, a chi la difende e anche a chi gli fa da autista…

Prigionieri – Manifesto in solidarietà con Adriano e Gianluca

E’ uscito in mille copie un manifesto in solidarietà con Gianluca e Adriano, per richieste scrivere a: villavegansquat@inventati.org

Scarica il file ad alta risoluzione

Segue testo del manifesto:

Milioni di auto allineate nel traffico, inquinamento massiccio delle industrie, colate di cemento a coprire il verde per edificare nuove autostrade, ferrovie, centri commerciali, carceri, scuole, poli tecnologici; rifiuti tossici e radioattivi sversati nei fiumi e nel sottosuolo, animali modificati geneticamente per fare da riserve di organi o modelli per la ricerca, miliardi di altri imprigionati e uccisi ogni anno per i nostri consumi più futili; esproprio delle terre dei popoli nativi in  Africa, Asia e Sudamerica ad opera dei governi e delle multinazionali occidentali, guerre per accaparrarsi le ultime risorse energetiche, nuove armi chimiche e tecnologiche testate sulle popolazioni da parte delle potenze imperialiste, additivi chimici e cancerogeni nel cibo che mangiamo, piante modificate nel dna e bombardate di pesticidi per produrre di più, foreste native rase al suolo per fare spazio a monocolture intensive e miniere d’oro…
E’ PROGRESSO O DEVASTAZIONE?

Anni di vita trascorsi in scuole, uffici, fabbriche poco diversi da una prigione, o davanti a schermi di cellulari, computer e tv, inscatolati in una vita sempre uguale fatta di lavoro, famiglia e divertimento programmato, ci trasformiamo in macchine che producono e consumano, diventando complici di un sistema che uccide e devasta in tutto il mondo, in cambio di miseri comfort tecnologici che non ci rendono affatto felici.
E’ LIBERTA’ O ALIENAZIONE?

Sempre al fianco di chi “ha ancora orecchie per cose inaudite”, di chi si mantiene ribelle e ostile al potere della civilizzazione,  di chi sceglie di agire per una vita libera e selvaggia.

SOLIDARIETA’ CON  GIANLUCA E ADRIANO
anarchici in carcere accusati di sabotaggi e attacchi incendiari contro banche, multinazionali dell’energia (ENI, ENEL) e aziende che sfruttano gli animali e la terra

Genova – Notificate 9 misure di obbligo di dimora

Sono in fase di notifica a Genova 9 misure cautelari (obbligo di dimora nel Comune di Genova) per fatti risalenti al 2 dicembre 2012. In quella giornata vi furono vari momenti di opposizione all’adunata leghista in città in occasione
di un convegno con la presenza di Maroni (rapina, violenza privata).
Per 3 compagni la misura va ad aggiungersi ad un’altra precedente (obbligo di firma per resistenza durante lo sgombero di Giustiniani19).
Per un altro compagno le misure in contemporanea sono tre (le due suddette più un ulteriore obbligo di firma, ormai da due anni, per piccoli tafferugli ad un corteo operaio – rapina, resistenza).
Il pm richiedente è, in tutti i casi, Vincenzo Scolastico.

Italia – Operazione Ardire: Revocate le misure restrittive a tutt*!

In data 8 Aprile 2014, su richiesta della stessa PM, sono state revocate (dopo quasi un anno per alcuni degli imputati) tutte le restrizioni (obbligo di firma due volte al giorno, obbligo di dimora e divieto di espatrio) ai/alle compagni/e inquisiti nella cosiddetta “Operazione Ardire”.

Un abbraccio ai/lle compagni/e finalmente liberi!

Per l’Anarchia!

Modena: A.M.Bonanno e prospettive di lotta al carcere e solidarietà ai detenuti

Domenica 13 Aprile, ore 18 presso il Ligèra:

Di sti tempi, tra i nemici di questa società, il didattito a proposito di carcere e solidarietà è sicuramente attuale ed urgente visto che sono numerosi i prigionieri rivoluzionari detenuti e coordinamenti di detenuti sorgono spontaneamente criticando aspramente la struttura totalitaria e la società che la genera.
Vogliamo discutere su quali siano i percorsi di solidarietà ,a quei ribelli incarcerati, maggiormente incisivi e dannosi per chi li tiene rinchiusi. Lo vogliamo fare in maniera critica e propositiva cercando nuovi obiettivi e punti deboli, contraddizioni in seno al sistema carcerario.

Domenica 13 aprile dalle ore 18.00 al laboratorio libertario Ligèra a Modena, dibattito sulle prospettive di lotta al carcere e solidarietà ai prigionieri, interverrà Alfredo Maria Bonanno.

Sgomberi! L’Itaglia di regime ai tempi del Boy Scout

Oggi vari sgomberi, riusciti e tentati in varie città d’Italia. Ecco i primi provvedimenti del nuovo governo targato Rezi lo Scout. Ma la repressione non ci ferma! Slidarietà ai ribelli, 10, 100, 1000 occupazioni!

MILANO – Apprendiamo che verso le 4 del mattino del 2 aprile 2014, le forze della questura hanno fatto irruzione nella Pizzeria Occupata. Due compagni sono riusciti ad accedere al tetto e stanno resistendo da oltre cinque ore, mentre altri occupanti – presenti all’interno della palazzina al momento dello sgombero – sono stati portati in questura, ci sono 4 arrestati. In concomitanza è stato effettuato lo sgombero di un’altro spazio liberato, il circolo di via Giambellino, occupato da circa 3 settimane.

TORINO – All’alba i questurini sgomberano l’occupazione abitativa di via Cuneo, che da alcune settimane ospitava diverse famiglie.

BOLOGNA – Sgomberato all’alba lo spazio occupato lunedì 31 marzo dopo la sentenza dell’Op.Outlaw

LIVORNO – Sgomberata una palazzina occupata a scopo abitativo la scorsa settimana.