No TAV, arresti e perquisizioni a Torino e Milano AGGIORNATO

AGGIORNAMENTO: ANCHE CLAUDIO E’ STATO ARRESTATO

Fonte: Informa-azione

Ore 5 – Apprendiamo, con invito alla solidarietà diffusa, di un’operazione repressiva contro l’Asilo Occupato (in via Alessandria 12) e l’occupazione abitativa di via Lanino a Porta Palazzo, Torino.

A partire dalle 5 del mattino diversi veicoli della polizia intorno alle due occupazioni e l’irruzione all’interno degli spazi; gira voce di un tentativo di sgombero. Non è ancora chiaro di cosa si tratti, ma circola la notizia di possibili perquisizioni e arresti legati alla resistenza No Tav.

Nelle ore successive la conferma. Non si tratta di sgomberi, vengono perquisite le due occupazioni e un’altra abitazione; verso le 8 gli sbirri se ne vanno portandosi via qualche occupante: una compagna e un compagno sono trattenuti perché sottoposti a foglio di via o divieto di dimora e dovrebbero venire rilasciati nelle prossime ore, mentre Chiara è tratta in arresto.

Le accuse nei confronti della compagna e di altri due compagni già sottoposti a misure cautelari(Niccolò già in carcere e Claudio con divieto di dimora a Torino e forse irreperibile) riguardarebbero un’azione No Tav avvenuta nel maggio scorso in Valle di Susa.

Contemporaneamente anche a Milano un compagno viene tratto in arrresto.

Per scrivere a Chiara e Niccolò:

Chiara Zenobi

Claudio Alberto
Niccolò Blasi

c.c. via Maria Adelaide Aglietta 35
10151 Torino

Anche a Milano è stato arrestato un compagno e tradotto nel carcere di Torino:

Mattia Zanotti
c.c. via Maria Adelaide Aglietta 35
10151 Torino

Seguiranno aggiornamenti, nel frattempo sintonizzatevi su Radio Blackout

Palermo – Arrestato un compagno durante opposizione a corteo fascista di Rete No Muos

Apprendiamo dell’arresto di un compagno durante un’iniziativa in opposizione alla manifestazione indetta da “Rete No Muos“, che include realtà neo-fasciste come Spazio Identitario Atreiu o Casapound Palermo. Da tempo il Coordinamento dei Comitati No Muos, antimilitarista e antifascista, segnala la volontà di gruppi di estrema destra (celati dietro Rete No Muos e Comitato Terra Nostra) di mimetizzarsi “apoliticamente” nelle lotte sul territorio.

Riceviamo e diffondiamo da Cassa Antirepressione Sud:

Sabato 30 novembre – In occasione del corteo indetto dalla “Rete NoMuos”, sigla dietro cui si nascondono organizzazioni di estrema destra, alcuni compagni si sono opposti ostruendo il passaggio del corteo scontrandosi con gli sbirri che lo difendeva. Durante gli scontri un compagno palermitano è stato tratto in arresto e tradotto al carcere del Ucciardone in attesa di processo. Seguiranno aggiornamenti.

Per l’anarchia e la distruzione.

Lunedì¬2 dicembre 2013, dalle ore 15, presenza solidale NoTav al tribunale di Cuneo.

I movimenti di lotta che mettono concretamente in discussione i progetti di devastazione sociale e territoriale in atto in questo Paese stanno affrontando una stagione di criminalizzazione e repressione ogni giorno più in­tensa. La Procura di Cuneo, nella figura del suo capo Francesca Nanni, ci sta mettendo il suo, cercando di portare a processo qualsiasi episodio di protesta e resistenza avvenga in questa cittadina dalle coscienze in catalessi. Continua a leggere

[Firenze] Due giorni di concerti benefit per Alfredo e Nicola a Villa Panico

29 – 30 novembre 2013 – Villa Panico, Firenze

Due giorni di concerti benefit per Nicola e Alfredo

Napoli: Sabato 30 novembre incontro “A testa alta”

Manifesto

 

 

Sabato 30 Novembre, presso lo Spazio Anarchico 76A, si terrà il primo degli incontri, dopo le condanne ad Alfredo e Nicola, chiamati attraverso lo scritto “A testa alta”.

Chi vuole può arrivare al 76A può farlo già dalla mattina anche per pranzare.

L’incontro avrà inizio alle ore 15:00.

Info per arrivare:

SPAZIO ANARCHICO 76/A , via dei Ventaglieri n°76 (Quartiere “Montesanto”)

Dalla stazione delle Ferrovie dello Stato, scendere giù e prendere la metropolitana in direzione Pozzuoli.

Scendere alla fermata “Montesanto” (2° fermata) e seguire la mappa o chiedere dell’indirizzo scritto sopra.

 

mappa 76A

 Clicca sull’immagine per ingrandire

AS2[Ferrara]: Aggiornamenti sulla censura ad Alfredo e Nicola

Il 22 novembre il g.i.p di Genova Giacalone, su richiesta dei pm, ha prorogato di ulteriori 3 mesi la censura della corrispondenza di Alfredo e Nicola, di proroga in proroga praticamente hanno la posta sotto censura dal momento dell’arresto.

 

Va ricordato che la censura implica….oltre all’antipatico timbro in inchiostro blu che va ad imbrattare la corrispondenza con amici e compagni …….un sistematico rallentamento ed arbitrario sequestro della corrispondenza, che si tratti di lettere personali, testi, volantini , stampati da internet, giornali, ecc. Continua a leggere

Grecia: Testo di solidarietà – Rete di prigionieri anarchici

2 luglio 2012, 25 persone vengono arrestate nelle diverse parti di Salonicco, con l’accusa di appartenenza ad una organizzazione criminale e altri pesanti reati.

Continua a leggere

Prigionieri G8 2001 – Specifiche per versamenti a Gimmy

Riceviamo e diffondiamo da una lettera di Gimmy:

“specificare sul versamento braccio G9, sezione A, secondo piano, cella 12 (tenere la ricevuta)

Presto Gimmy sarà trasferito al braccio G8. Ci farà sapere quando questo accadrà, ma questa specificazione dovrebbe permettere di individuarlo comunque. Non è l’unico con quel cognome.

per scrivergli o inviargli vaglia postale: 

Francesco Puglisi
Casa Circondariale di Roma Rebibbia
nuovo complesso in via Raffaele Majetti 70
00156 Roma

Spagna: Aggiornamenti sugli arresti dei cinque compagni

 

 

Di seguito vengono pubblicati alcuni aggiornamenti che ci fanno avere i compagni del sito Material Anarquistasugli arresti dei compagni a Barcellona (Spagna), accusati degli attacchi alle chiese, ribadendo, da parte di RadioAzione, la solidarietà a Francisco, Mònica, Valeria, Rocio e Gerardo:

 

Compagni, la notizia è in corso di aggiornamenti ed è urgente la sua diffusione. In questo momento come sito ribadiamo che non ci interessa sei compagni diano colpevoli o , innocenti ci interessa solo che i nostri fratelli e le nostre sorelle siano “liberi” per le strade, non importa da quale regione del pianeta vengono, la solidarietà è illimitata. Al momento siamo in grado di fornire solo le informazioni raccolte dai vari mezzi di comunicazione borghesi, e le informazioni di individui solidali ai quali chiediamo collaborazione per gli aggiornamenti su questo caso. Continua a leggere

Barcellona: Arresti per gli attacchi alle chiese

 

 

Cinque detenuti , saranno interrogati venerdì 15/11  per il reato di attacco terrorista. Eloy Velasco il “giudice” sarà incaricato di prendere atto delle dichiarazioni e, successivamente, decidere sulla loro detenzione, il reato per cui sono accusati ( L’articolo 572 del codice penale) prevede pene che vanno da 15-20 anni di carcere. Monika Caballero (Moni) e Francisco Solar (Cariñoso), arrestati già per il “Caso Bombas” in Cile, sono considerati i responsabili e Valeria Giacomoni di 34 anni, nata nella città di Trento, come collaboratore.

 

I compagni sono accusati di fare parte del “Comando Insurrecional Mateo Moral“, il gruppo che ha rivendicato i due ordigni esplosivi, uno il 7 Febbraio 2013 presso la Cattedrale della Almudena (Madrid) disattivato dalla Gruppo Speciale della Polizia TEDAX e l’altro il 2 ottobre 2013, alla Basilica del Pilar (Saragozza), che ha lasciato gravi danni al sito.

 

Oltre a Moni e Cariñoso (accusati di posizionare le bombe), ci sono anche altri tre arrestati di cui la polizia ancora non ha reso noto i nomi.

 

Dei tre compagni arrestati sappiamo che sui loro documenti figurano le nazionalità di Argentina, Italia e Cile, tutti arrestati alle 2:30 pm

Seguiranno aggiornamenti…