Da telefonata odierna con uno dei compagni imprigionati nella sezione di Alta Sorveglianza del carcere di Ferrara, veniamo a sapere che Alfredo è stato posto in isolamento, in seguito a un alterco con una guardia. L’isolamento punitivo, 14bis o.p., è stato posto in essere due giorni fa e un altro compagno della sezione ha ricevuto un rapporto disciplinare, sempre per lo stesso episodio.Da allora gli altri prigionieri della sezione AS stanno protestando e intendono proseguire fino a quando verrà sospeso l’isolamento di Alfredo. Nei prossimi giorni seguiranno informazioni più precise sulla protesta in corso e sulle condizioni di isolamento di Alfredo.
Archivio mensile:Febbraio 2015
GRECIA: “DE PROFUNDIS”, comunicato della Cospirazione delle Cellule di Fuoco
Autocritica pubblica
Non avevamo intenzione di contribuire alla continuazione delle ricadute pubbliche e del cannibalismo interno che sono state sapientemente orchestrate, con ampiezza, da polizia, giornalisti e dalla miserabile intervista data da Xsiros[1].Ma la miseria regna…
1)Informatore una volta…traditore per sempre
Quello che è più esasperante è che un informatore della 17 Novembre[2]parli di moralità…Lui che nelle sue dichiarazioni preliminari nel 2002(pubblicate su internet)piagnucolava e mendicava agli sbirri di trattarlo bene, come risposta alla sua cooperazione con le autorità inquisitorie.
Quello che è più provocatorio è che l’informatore venga presentato come un critico del ’’movimento’’. Lui che, fino ad oggi, non si è mai scusato con i suoi precedenti compagni per le sentenze a vita che ha ‘’offerto’’ loro con le sue imparziali confessioni all’agenzia anti-terrorismo(senza che loro neppure lo schiaffeggiassero).
Quello che è più contraddittorio è che il ridicolo aspirante capetto chieda che le procedure collettive e la diversità vengano rispettate. Nel suo delirio quando stava impersonando la reincarnazione di Karaiskakis[3], stava esibendo un complesso di autorità che stava mettendo a dura prova i nervi dei compagni, che stavano avendo a che fare con lui, aiutandolo nella fuga da un intero anno con grande pazienza e mettendo a rischio la propria vita e libertà. Continua a leggere
quinteto negro la boca- milonga para severino
Una milonga argentina dedicata a Severino Di Giovanni, testo scritto da Osvaldo Bayer
https://www.youtube.com/watch?v=QjZnk0tcY1M
Bruno Filippi, aforisma
«Vorrei sdraiarmi su un soffice odoroso letto dirose…»
«Guarda alle spine» mi gridano»
«E che me neimporta? Poichè nella vita le spine non mancano, prefe risco quelle delle rose che col dolore danno la gioia.»
Max Stirner, aforisma
«Quando siamo convinti che lo scudiscionon può più nulla contro la nostra ostinatezza, non lo temiamo più: noi abbiamo oltrepassatal’età della sferza.
La nostra volontà ostinata, la nostra audacia,si ergono, più potenti di essa, dietro le verghe».
Max Stirner
Punto e inizio
AGGRESSIONE DIGOSSINA A UDINE
E SIAMO A DUE
Udine, 10.02.2015
Alle 20.00 in piazza Venerio, in centro città, un’accozzaglia di neofascisti di CasaPound si raduna oggi per commemorare i loro camerati infoibati settant’anni fa in un corteo autorizzato dal questore Claudio Cracovia, un curriculum che “vanta” il G8 di Genova e la Val di Susa, lo stesso questore che vieta i cortei antifascisti in centro. I fascisti si presentano con tanto di spranghe e fumogeni autorizzati (vietati però alle/ai compagn*, due dei quali hanno infatti un procedimento in piedi per utilizzo di fumogeni in corteo), difesi da decine di celerini, digossini, carabinieri e vigili urbani.
Un anarchica e due anarchici passano in parte. Un fascista viene fatto passare dagli sbirri verso di loro. Mette le mani addosso a un compagno, minacciando, senza avere evidentemente il coraggio di fare altro, per alcuni minuti di spaccare faccia e culo all’«infoibatore». Così almeno lo chiama. DIGOS e sbirraglia varia sono al suo fianco a godersi la scena. Continua a leggere
ENI – Enjoy & Destroy
ENJOY & DESTROY
“Che significa disintegrare il sistema? Scucire i punti di sutura del sistema, aprendo glispazi del possibile. Ogni spazio sottratto alla determinazione tecnoscientifica è una porta che si apre sull’infinità del possibile, ed insieme un luogo che può tornare ad essere abitato. Far saltare alcuni elementi del sistema è la maggiore minaccia alla sua integrità, al suo equilibrio.” Fotti il sistema
Indovinello: quanti cadaveri entrano in una Fiat 500? 1, 10, 1000?
Sembrerà incredibile, ma sono molti, molti di più, migliaia, anzi, milioni! E avanza ancora moltissimo spazio! A fare compagnia a scheletri e carni putrescenti ci sono tonnellate di bombe e armamenti vari, chilometri di tunnel e gasdotti, dittatori col turbante, detenuti politici, treni superveloci, operai e operatori dei call center ridotti alla fame, fiumi neri di petrolio… Ma com’è possibile? Non si tratta di magia né di esoterismo, bensì di uno dei più recenti prodotti della secolare storia d’amore tra scienza, potere e denaro; un sodalizio che trasforma in realtà i nostri peggiori incubi. Continua a leggere