Roma: cade l’ accusa per terrorismo per Gianluca ed Adriano, Adriano libero!
Pene ridotte in appello per i due compagni anarchici accusati di aver compiuto nella zona dei Castelli Romani tra il novembre del 2010 e il luglio del 2013, 13 diversi attacchi incendiari e sabotaggi, contro banche, sedi Eni ed Enel ed altri obiettivi. Di cui Gianluca ha rivendicato la responsabilità.
Davanti ai giudici della Corte d’Assise d’Appello è caduta l’aggravante d’aver agito per scopo di terrorismo: di conseguenza per Gianluca Iacovacci la condanna a 6 anni inflitta in primo grado è stata ridotta di 3 anni mentre quella di Adriano Antonacci è stata ridotta da 3 anni e 8 mesi a 1 anno e 8 mesi, già espiato.
Perciò la Corte, presieduta da Mario Lucio D’Andria, ha disposto la sua scarcerazione.