anarchicipistoiesi

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Trento – Attacco alla caserma Battisti: danneggiato veicolo militare

“Trento Attacco alla caserma Battisti: un mezzo danneggiato, un bastone tra le ruote della guerra.”

Segue quanto riportato dai media locali (Trento Today del 16 febbraio 2015):

Attentato questa notte verso le 4 alla caserma Battisti di via Clarina. Una molotov è stata lanciata all’interno delle mura della caserma, l’ordigno è esploso nel parcheggio, in prossimità di un camion che si è incendiato. Immediato l’intervento dei vigili del fuoco di Trento che hanno spento l’incendio in pochi minuti. Non ci sono stati feriti nè rivendicazioni del gesto. Sull’episodio sono state avviate le indagine dei carabinieri.

Genova – Incendiata finestra palazzo A.R.T.E contro sgomberi e sfratti

“GENOVA: INCENDIATA FINESTRA PALAZZO A.R.T.E.

“Straccetti di benzina”, qualche fiammela, cosi il 5 Marzo abbiam scaldato l’asettico palazzo di A.R.T.E., ente che sfratta chi non può più o non vuole pagare l’affitto. Questo un piccolo segnale ai nostri nemici, con l’auspicio che alla repressione si risponda sempre con più azioni, più occupazioni,con più voglia di mettersi in gioco nonostante l’oceano di merda in cui siamo immersi.

VIVA LE OCCUPAZIONI”

Italia: Sabotaggi…

Trento – Attaccata filiale BTB contro TAV e repressione

Secondo “l’Adige” a Trento nella notte tra venerdì e sabato scorsi una filiale BTB sarebbe stata danneggiata: vetri rotti e sportelli bancomat manomessi con mazze e martelli, vernice, scritte contro il TAV e <<la “sorveglianza speciale” a cui sono sottoposti alcuni detenuti anarchici all’interno del carcere di Ferrara>>.



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Grecia: Ucciso capo delle guardie della prigione di massima sicurezza di tipo C di Domokos.

Buone pratiche, una merda in meno.

Da Crocenera:

domokos

Il capo dei guardiani della prigione di massima sicurezza di tipo C di Domokos, è stato ucciso nella sera di sabato (21/02/2015) nei pressi della città di Lamia, nel centro della Grecia, secondo quanto detto dalla polizia.

Secondo le informazioni che sono uscite fin ora, la vittima, di 47 anni, ha lasciato la sua abitazione nella zona di Kouvela, situata tra le città di Lamia e Stylida, poco prima delle 17.30 per recarsi a caccia nella zona circostante.

Quando è entrato nella sua jeep, un auto di passaggio con 2 o 3 persone a bordo gli si è avvicinata ed ha aperto il fuoco con Kalashnikov ed una pistola 9 mm. La vittima è stata raggiunta da 20 proiettili alla testa ed al petto e non ha avuto tempo di reagire.

Tratto da 325 no state

Traduzione Croce Nera Anarchica

Firenze: “Ri-arredato” bancheto della lega

L’Ansa ci racconta che stamane 14 Febbraio, un banchetto della lega nord è stato visitato da alcuni anti razzisti che hanno ben pensato di porre fine all’atto osceno in luogo pubblico rappresentato dalla presenza del citato covo itinerante di razzistoidi, che si sono visti tornare indietro una minima parte del veleno che da anni vomitano contro il diverso. Purtroppo, riporta la fonte degli scribacchini, non ci sono feriti…ma è un inizio…

Aggressione gazebo Lega Nord Via del Gignoro Firenze

ENI – Enjoy & Destroy

ENJOY & DESTROY

“Che significa disintegrare il sistema? Scucire i punti di sutura del sistema, aprendo glispazi del possibile. Ogni spazio sottratto alla determinazione tecnoscientifica è una porta che si apre sull’infinità del possibile, ed insieme un luogo che può tornare ad essere abitato. Far saltare alcuni elementi del sistema è la maggiore minaccia alla sua integrità, al suo equilibrio.” Fotti il sistema

Indovinello: quanti cadaveri entrano in una Fiat 500? 1, 10, 1000?
Sembrerà incredibile, ma sono molti, molti di più, migliaia, anzi, milioni! E avanza ancora moltissimo spazio! A fare compagnia a scheletri e carni putrescenti ci sono tonnellate di bombe e armamenti vari, chilometri di tunnel e gasdotti, dittatori col turbante, detenuti politici, treni superveloci, operai e operatori dei call center ridotti alla fame, fiumi neri di petrolio… Ma com’è possibile? Non si tratta di magia né di esoterismo, bensì di uno dei più recenti prodotti della secolare storia d’amore tra scienza, potere e denaro; un sodalizio che trasforma in realtà i nostri peggiori incubi. Continua a leggere

ATENE: Attacco incendiario Fai/Fri alla libreria di Adonis Georgiadis

Testo rivendicativo di un’ azione avvenuta il 23 gennaio 2015, alla vigilia delle elezioni parlamentari greche del 25 gennaio,contro la libreria di proprietà dell’ ex ministro della salute e parlamentare,fascista, greco Georgiadis.

Mentre gli elettori si stanno preparando a vendere la propria dignità ad un’urna elettorale, affidando la gestione della propria esistenza al personale politico del paese, una cellula incendiaria della Federazione Anarchica Informale è passata all’offensiva ,con la volontà di contribuire all’acuirsi della svolta antidemocratica…Abbiamo piazzato un ordigno incendiario alla libreria di Adonis Georgiadis a Kifissia. Le proprietà e gli affari dei politici vanno colpiti così come la loro integrità fisica. Adonis Georgiadis è noto per le sue posizioni di estrema destra, uno dei proponenti le prigioni di tipo C, è stato il politico responsabile del divieto di contatti telefonici al guerrigliero urbano di Lotta Rivoluzionaria Nikos Maziotis durante un programmato evento politico pubblico sulla lotta armata ,inoltre durante il vittorioso sciopero della fame del compagno anarchico Nikos Romanos, ha pubblicamente espresso le sue posizioni Thatcheriste in cui sosteneva la mortifera intransigenza statale sia in questo caso che in ogni sciopero della fame di combattenti imprigionati.
Intensifichiamo i nostri attacchi!
Un caldo abbraccio ai nostri compagni in carcere e ricercati!
Morte allo stato!
Federazione anarchica informale-Fronte Rivoluzionario Internazionale (FAI / IRF)
Commando Jorge Saldivia

P.S.Il compagno Jorge Saldivia è stato ucciso il 3 ottobre da una guardia di sicurezza armata durante un tentato esproprio ad un portavalori in Cile. Jorge è rimasto durante tutta la sua vita coerente con la lotta illegale anti-regime. Ha combattuto nelle fila del FPMR durante la dittatura militare. Non si è compromesso con la storia democratica di pacificazione sociale ed ha continuato a combattere, cadendo in battaglia con la pistola in pugno. Jorge, come gli altri ribelli caduti, continua a vivere.

fonte Interarma

traduzione Crocenera

Teramo: Contro Salvini

Da Freccia:

Il locale che ospita le cene e gli incontri di “Abruzzo con Salvini”, il bar Stonehenge di Piano d’Accio a Teramo, durante la notte viene ricoperto di scritte contro Salvini e gli ingressi vengono chiusi con colla nelle serrature, che ne ritarda l’apertura mattutina di diverse ore, visto che, per aprire il bar è stato necessario forzare un ingresso. Inoltre, a detta del titolare del bar, ciò ha comportato diversi danni alle porte del locale. Il tutto avviene due giorni prima di un nuovo incontro che i leghisti dovevano tenere al bar, e della “visita” che Salvini intende fare in Abruzzo.bar

Grecia: Attacco incendiario ad un commissariato di polizia a Salonicco

Testo rivendicativo:
Il 17 gennaio 2015 ci siamo presentati al commissariato di polizia nella zona di Charilaou, nella città di Salonicco ,per restituire un po’ della violenza a coloro che sono i primi ad esercitarla quotidianamente.
Se facessimo un elenco degli incidenti dovuti alla brutalità poliziesca degli ultimi mesi, vedremmo che sarebbe piuttosto ampia: la repressione delle manifestazioni del 17 novembre e del 6 dicembre in tutta la Grecia, la repressione contro le donne delle pulizie licenziate dal ministero delle finanze, la repressione contro le proteste dei disabili e le operazioni di pulizia contro i migranti, sono solo alcuni degli incidenti registrati. Nessuno di questi eventi ci ha sorpreso, ci hanno solo riempiti di maggior odio. Le vaghe denunce sull’uso spropositato della violenza, a parte il fatto che non ci interessano, servono solo a travisare ed occultare l’essenza del ruolo che questi porci giocano in generale. Come guardiani del sistema, saranno sempre colmi d’odio per quellx che lottano contro questo ed i perturbatori dell’ordine e cercheranno di provocare timore e paura tutti gli altri.

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FRANCIA:Meilleray (Seine-et-Marne) : un traliccio in meno

da Crocenera:

MEILLERAY-All’inizio in molti avranno creduto ad un sovraccarico o ad un’indisponibilità temporanei delle linee la sera di San Silvestro. Il 31 dicembre, attorno alle 20, sono state segnalate fiamme su di un traliccio, l’intera installazione è risultata distrutta: recinzioni tagliate, serrature forzate ,struttura integralmente danneggiata. Secondo i tecnici interpellati dai media saranno necessarie tre settimane/un mese per rimetterla in funzione, sempre dalla stessa fonte il danno per un traliccio di telecomunicazioni distrutto ammonta a 100000 euro.

Sunto della notizia tratta da Attaque