Napoli: Trovate microspie

Non so quanto, ne dove di preciso, ma so per certo che a Napoli presso lo Spazio Anarchico  76A, più di una settimana fa(all’indomani delle iniziative con A.M. Bonanno),

sono state trovate alcune microspie. Queste consistevano in registratori audio, da quanto mi è stato riportato da un compagno, e non dalle classiche microspie GSM.

La particolarità è che in ognuna di esse era presente un sensore che faceva attivare il microfono, e tutto l’impianto, ogni volta che si parlava o ci si passava accanto.

Questo per evitare che chi le ha installate dovesse tornare più volte a cambiare le batterie.

Certe cose andrebbero pubblicate non solo su un giornale, che spesso non arrivano dovunque e non vengono letti da chiunque, per mettere a conoscenza tutti gli altri compagni di cose che riguardano tutti e non solo pochi dato che, in particolar modo, agli incontri di ottobre con A.M. Bonanno erano presenti molti compagni non solo napoletani.

Ma vanno messi a conoscenza tutti i compagni della nuova tecnologia che viene usata contro di noi, con tanto di foto.

E se vi stanno sul cazzo siti e blog allora spedite tante buste da lettera con le foto e la notizia.

…e poi sono io quello che rompe sempre i coglioni…ma i coglioni non girano mai a gratis!

Grecia: Testo di solidarietà – Rete di prigionieri anarchici

2 luglio 2012, 25 persone vengono arrestate nelle diverse parti di Salonicco, con l’accusa di appartenenza ad una organizzazione criminale e altri pesanti reati.

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Spagna: Trasferiti in due carceri diverse di Madrid Francisco e Monica

I due compagni arrestati il 13 novembre scorso a Barcellona, e trasferiti in primo momento aal carcere di Soto del Real a Madrid, sono stati trasferiti nella stessa città ma in due carceri diverse dopo l’Audiencia Nacional.

 

 

Entrambe i compagni si trovano sotto regime F.I.E.S. 3 (ricordo che il f.i.e.s. È suddiviso in cinque categorie e che quella in cui si trovano i due compagni è stata creata, dallo stato spagnolo, per incarcerare persone legate a banda armata, gruppi terroristici o persone in qualche modo vicine a tali gruppi.

 

Per scrivere ai compagni:

 

Francisco Javier Solar Domínguez (NIS 2013019598),  C.P MADRID IV, NAVALCARNERO.   Ctra. N-V, km. 27.7, C. P: 28600.

Telefono: 91 811 60 00.

Telefono per comunicazioni: 91 811 60 42.

Fax general: 91 811 35 54.

Numero di conto corrente (Banco Santander): 0049 5184 10 2113 008259. Il giorno di prelievo è mercoledì, quindi andrebbero caricati almeno un giorno prima.

 

Mónica Andrea Caballero (NIS 2013019595),  C.P MADRID VII, ESTREMERA.  Ctra. M-241 KM 5.750, C. P: 28595

Telefono: 91 875 00 00.

Fax general: 91 875 00 31.

Número para ingresos de peculioNumero di conto corrente (Banco Santander): 0049 5178 03 2816499680. Giorno per prelevare è mercoledì

Prigionieri G8 2001 – Specifiche per versamenti a Gimmy

Riceviamo e diffondiamo da una lettera di Gimmy:

“specificare sul versamento braccio G9, sezione A, secondo piano, cella 12 (tenere la ricevuta)

Presto Gimmy sarà trasferito al braccio G8. Ci farà sapere quando questo accadrà, ma questa specificazione dovrebbe permettere di individuarlo comunque. Non è l’unico con quel cognome.

per scrivergli o inviargli vaglia postale: 

Francesco Puglisi
Casa Circondariale di Roma Rebibbia
nuovo complesso in via Raffaele Majetti 70
00156 Roma

Pistoia – Ennesime denunce

sfrattiGiusto stamani sono state recapitate 5 denunce, nello specifico una per resistenza a pubblico ufficiale e 4 per rifiuto di declinare le generalità, il tutto riferito a dei fatti avvenuti ad Aprile 2012. La questura di Pistoia e lo schifoso questore manzo, questa volta coadiuvato dal servo in divisa narducci della -scusate il termine- polizia di stato non contenti delle reiterate figure di merda fatte in questi anni, continuano ad accanirsi contro chi delle loro divise, della loro autorità, dello schifo che rappresentano se ne fregano altamente. Ovvio che l’ennesima carta straccia non ci tocca minimamente, abbiamo altro cui pensare.

Pistoia-Rinasce l’opuscolo Anarchista

Dopo molti mesi di morte apparente risorge dalle sue ceneri “L’incendiario” – Opuscolo pistoiese d’Anarchismo e cultura. A brevissimo fuori il numero 14, sia in digitale che in cartaceo…e siamo al settimo anno…

Spagna: Aggiornamenti sugli arresti dei cinque compagni

 

 

Di seguito vengono pubblicati alcuni aggiornamenti che ci fanno avere i compagni del sito Material Anarquistasugli arresti dei compagni a Barcellona (Spagna), accusati degli attacchi alle chiese, ribadendo, da parte di RadioAzione, la solidarietà a Francisco, Mònica, Valeria, Rocio e Gerardo:

 

Compagni, la notizia è in corso di aggiornamenti ed è urgente la sua diffusione. In questo momento come sito ribadiamo che non ci interessa sei compagni diano colpevoli o , innocenti ci interessa solo che i nostri fratelli e le nostre sorelle siano “liberi” per le strade, non importa da quale regione del pianeta vengono, la solidarietà è illimitata. Al momento siamo in grado di fornire solo le informazioni raccolte dai vari mezzi di comunicazione borghesi, e le informazioni di individui solidali ai quali chiediamo collaborazione per gli aggiornamenti su questo caso. Continua a leggere

Piero Ciampi – La guerra di Piero

Piero Ciampi
“Tu darai loro prenderanno e ti incalzeranno sulla soglia di un manicomio senza porte”.

Inhttp://www.youtube.com/watch?v=XttRknQzzVo

 

Piero Ciampi, ogni notte, collezionava donne di cui poche ore dopo a stento ricordava il nome, solo due ne ha amate veramente e le ha perse entrambe, per colpa sua e per sempre. Piero Ciampi cominciava a bere di primo mattino, per schiarirsi le idee, innaffiandole e mescolandole in piccole poesie fino a che il sonno non concedeva una tregua ai suoi cattivi pensieri. Piero Ciampi si dà con tutto se stesso alle persone che incontra oppure le prende a pugni. Qualsiasi cosa pur di abbattere a colpi di scure la foresta d’indifferenza che lo circonda. Piero Ciampi è amico degli scaricatori, degli stradini, dei disoccupati come e più di quanto può esserlo di intellettuali come Moravia, Bene o Schifano. Piero Ciampi si fa pagare cinquecentomila lire (degli anni Settanta!) per cantare mezza canzone e mandare affanculo il pubblico. Piero Ciampi è odiato dai colleghi, dai discografici, dalle radio e dalle televisioni. Piero Ciampi sputa in faccia al successo ogni volta che può e, scommetteteci pure, gode come un pazzo a mandare tutto in vacca. L’unica formalità a cui tiene, a questo mondo, è che lo si chiami poeta e tanto briga che riesce a farsi stampare, a chiare lettere, questa bestemmia dell’industria culturale perfino sul suo passaporto lercio e spiegazzato, alla voce “professione”. Continua a leggere

Barcellona: Arresti per gli attacchi alle chiese

 

 

Cinque detenuti , saranno interrogati venerdì 15/11  per il reato di attacco terrorista. Eloy Velasco il “giudice” sarà incaricato di prendere atto delle dichiarazioni e, successivamente, decidere sulla loro detenzione, il reato per cui sono accusati ( L’articolo 572 del codice penale) prevede pene che vanno da 15-20 anni di carcere. Monika Caballero (Moni) e Francisco Solar (Cariñoso), arrestati già per il “Caso Bombas” in Cile, sono considerati i responsabili e Valeria Giacomoni di 34 anni, nata nella città di Trento, come collaboratore.

 

I compagni sono accusati di fare parte del “Comando Insurrecional Mateo Moral“, il gruppo che ha rivendicato i due ordigni esplosivi, uno il 7 Febbraio 2013 presso la Cattedrale della Almudena (Madrid) disattivato dalla Gruppo Speciale della Polizia TEDAX e l’altro il 2 ottobre 2013, alla Basilica del Pilar (Saragozza), che ha lasciato gravi danni al sito.

 

Oltre a Moni e Cariñoso (accusati di posizionare le bombe), ci sono anche altri tre arrestati di cui la polizia ancora non ha reso noto i nomi.

 

Dei tre compagni arrestati sappiamo che sui loro documenti figurano le nazionalità di Argentina, Italia e Cile, tutti arrestati alle 2:30 pm

Seguiranno aggiornamenti…

AGGRESSIONE NEOFASCISTA A FIRENZE! SABATO 16 NOVEMBRE ORE 15.30 IN PIAZZA SAVONAROLA CORTEO ANTIFASCISTA

Dopo quanto accaduto in piazza della Repubblica con l’aggressione di tre antifascisti da parte di una decina di appartenenti a Casa Pound, Firenze Antifascista lancia la mobilitazione per sabato prossimo. Rivolgiamo l’appello a tutte le realtà del territorio e non solo, a tutti coloro che si riconoscono nei valori e nella pratica dell’antifascismo per promuovere e partecipare al corteo di Firenze, per ribadire che in questa città i fascisti e la loro violenza squadrista non devono più trovare spazio e smascherare la catena di complicità di chi consente loro di avere agibilità concedendogli la sala di un bar, una sede in affitto o appoggio politico. Continua a leggere