Onesti e canaglie

Da Finimondo:

«Per infami che siano le canaglie, non lo sono mai quanto le persone oneste»

Pare proprio che questa massima di un scrittore francese dalle simpatie libertarie, celebre alla fine dell’Ottocento, non corra il rischio di trovare smentite. Sui treni in transito per la Svizzera – la civile Svizzera, la neutrale Svizzera, la pulita Svizzera – i doganieri passano un cotton fioc sul volto dei passeggeri dalla pelle nera al fine di prelevarne il DNA. Non importa chi siano, cosa facciano e dove siano diretti, il solo fatto che attraversino il paese – magari di notte, in seconda classe, su un treno economico – non può che destare sospetto. Certo, se scendessero da un jet privato, in giacca e cravatta, con una valigia piena di denaro da depositare in una banca elvetica, sarebbero i benvenuti. Ma si sa, i neri sono tutti canaglie e gli svizzeri sono tutte persone oneste.

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Rivista “Avalanche”: “Percorsi liberatori d’attacco”. Testo di Nikos Romanos su organizzazione, sigle ed acronimi

Il seguente testo intende essere la continuazione del dialogo sugli strumenti dell’insurrezione anarchica e sui modi di organizarci; un dialogo iniziato ad un incontro anarchico internazionale in una campagna francese e che adesso continua da una cella del carcere in Grecia. Continua a leggere

Alluvione: Carrara. Occupato il comune, nata l’assemblea permanente

da Radio Blackout

carrara-occupazione-comune 11 novembre.

L’occupazione del Comune di Carrara è arrivata al suo quarto giorno. Tanti cittadini, esasperati dall’ultima alluvione, sabato scorso avevano dato vita ad una manifestazione davanti al comune. Sin dal mattino qualche manifestante aveva occupato la sala consiliare. Continua a leggere

Atene [Grecia]: Dichiarazione politica del compagno A.D. Bourzoukos al processo per il caso della doppia rapina a Velvedo (31/7/2014)

All’inizio voglio chiarire il motivo per cui oggi mi trovo qui, approfittando della procedura delle dichiarazioni. Quello che seguirà, dunque, non avrà in nessun modo un carattere apologetico, dato che i miei atti e le mie scelte fanno parte di una lotta anarchica più ampia, la lotta per la vita e per la libertà. Di conseguenza, sono atti che io sostengo con tutto il mio essere e continuerò a farlo finché questo mondo rimarrà così com’è. Continua a leggere

Radiocane – ZAD partout: la lotta contro la diga nel Tarn (Francia)

da radiocane

Da un lato, un progetto scellerato per l’ambiente, un modello di società devastante, la convergenza di interessi tra politici locali e imprese; dall’altro lato, comitati ambientalisti, azioni di reistenza non violenta, barricate e scontri. In vista della manifestazione di sabato scorso (25 ottobre 2014) ci siamo fatti illustrare l’esperienza della Zad del Testet che, a suo modo, presenta i vari elementi di numerose lotte popolari dell’oggi.
Mentre stavamo preparando il presente contributo, abbiamo ricevuto la notizia che, durante gli scontri di sabato, è stato ucciso Remi, un compagno di ventun anni. Al momento sono in corso numerose iniziative di solidarietà.

Per maggiori informazioni
: tantquilyauradesbouilles.wordpress.com

ascolta il contributo

Pensiero e dinamite

Ci sono questioni che è meglio porsi di continuo. Sono questioni che danno un orientamento alla tua vita e alla tua lotta; questioni che potrebbero aiutare ad uscire dai vicoli ciechi e a schiudere nuovi orizzonti. Una di tali questioni potrebbe sembrare particolarmente banale agli occhi di alcuni, ma di fatto non lo è per nulla. «Perché siamo anarchici?». Certamente non perché sia di moda, né perché ci permetta di guadagnare molto denaro. Nemmeno perché ci prometta una vita facile, o perché concili il sonno. Siamo anarchici perché abbiamo compreso che qualsiasi oppressione, in ogni epoca ed in ogni circostanza, proviene dall’esistenza dell’autorità. Abbiamo identificato nell’autorità il nostro nemico. Ecco il cuore della lotta anarchica.

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Grecia: “Armando la negazione” – Comunicato dai membri delle CCF detenuti

ARMANDO LA NEGAZIONE

La mediocrità uccide. Per noi non esiste una via di mezzo. Chiunque si dichiari anarchico affronta un dilemma decisivo, o agire o tenere la bocca chiusa e abbandonare l’anarchia. Perché l’anarchia fatta di legalità e parole ritrite non è possibile.

(testo inedito delle CCF) Continua a leggere

Lettera di Chiara sulle bandieracce ai sindaci…

AI NO TAV IN MARCIA TRA AVIGLIANA E CHIOMONTE

Accidenti! Pensavo di essermela cavata con il comunicato sulla solidarietà, e invece…

Bello, molto, sentire il calore di tanta gente che ti si stringe intorno a volerti fare da scudo. Faticoso, però, essere sulla bocca di tutti. Non si sa mai cosa può essere detto su te e per te. Scusate ma non ce la faccio proprio, da anarchica impenitente, ad immaginare una bandiera con il mio nome tra quella italiana e quella europea sul balcone di un municipio. Vabbè, lo so, finirà in un cassetto ma fa lo stesso. Che ci volete fare? Le idee sono dure a morire. Per fortuna. Vi voglio bene.

Chiara

per chi volesse, l’indirizzo a cui scriverle è:

Chiara Zenobi C.C. “Rebibbia” via Bartolo Longo, 92 00156 – Roma

Prigionieri | Messico – Intervista alla compagna di Mario Gonzales [audio]

Riceviamo e diffondiamo l’audio doppiato in italiano di un’intervista con Nuria, la compagna di Mario Gonzales, arrestato il passato 2 ottobre a Città del Messico.

Asacolta il contributo

l’audio originale in spagnolo lo trovate qui:

http://nomads.indivia.net/2014/07/19/espanol-mario-gonzalez-ante-la-criminalidad-policial/

Si invita alla diffusione e ad esprimere solidarietà a Mario, che il 9 agosto compierà 22 anni.
Eventuali azioni, messaggi, iniziative possono essere comunicati alla mail:

solidaridadmariogonzales@riseup.net